BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] prive di adeguate garanzie, mentre dall’altro circoscrive e rende più moderne le tecniche di protezione del lavorosubordinato, giungendo a prospettare la revisione della disciplina dei licenziamenti per renderla comparabile con quella vigente in ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] 1891), nella quale condensò il suo pensiero riformistico, individuando in particolare nella disciplina del contratto di lavorosubordinato e dei patti agrari e nella repressione dell'usura le più urgenti risposte legislative alla questione sociale ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , non decide. Se a Padova - così al vecchio padre il 29 maggio 1677 - "lavoro per non dar conto a nessuno", invece "qui", a Roma, "lavoro come ministro subordinato"; e attivo visitatore di conventi e monasteri, membro di più congregazioni, si adopera ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] morte a causa del decreto del 7sett. 1754, che subordinava la pubblicazione di atti pontifici a "previa licenza". del senza che alcuno avesse degnato di riguardarlo".
Nei lunghi anni di lavoro come teologo e consultore in iure il C. allargò la sua ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] mantenendoli distinti, pone etica e diritto l'uno subordinato all'altra (Le nuove esigenze della filosofia del Stato, Bari 1931; Corporazione e Stato nella filosofia del diritto, in Diritto del lavoro, X [1932], nn. 1-2, pp. 1-16; Stato e religione ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...