CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava Basilea, una città nella quale era ancora facile trovare lavoro intellettuale. Ma, improvvisamente, si ammalò. Dopo aver ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] seconda edizione, accresciuta secondo un metodo puramente meccanico di accumulazione di sempre nuovi esempi storici ( XXX (1928), pp. 29-63, 307-351; si tratta di un lavoro postumo, copioso di dati, ma sovente impreciso e manchevole. Per le opere ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] a cura di A. Melloni, 2004, pp. 91-93). Dell’Acqua si trovò dunque a far parte di questa struttura – nella quale lavorò per i trent’anni successivi – in un momento del tutto eccezionale, che lo impegnò anche a rivedere profondamente l’attitudine ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] perciò composta tra il 1261 e il 1264. Fine principale del lavoro è quello di descrivere la costruzione di uno strumento - detto cinque pianeti, in ogni momento, mediante un modello meccanico bidimensionale del sistema tolemaico. È questa la prima ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] attribuito il cognome di Breakspear: probabilmente per un meccanico riflesso di schemi nepotistici più tardi usuali nella storia recenti; e questo malgrado che già dal 1936 un lavoro - rimasto troppo sconosciuto - del Geisthardt le avesse fondatamente ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] l'analisi infinitesimale e la sua applicazione alla fisica, derivate da lezioni di analisi pura, ottica, meccanica, barometria e geodesia, i molti lavori successivi del F. sono dispersi in un buon numero di periodici, anche di non facile reperimento ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] scritto del gesuita Giovanni Maria Cornoldi, I sistemi meccanico e dinamico (Verona 1865) sviluppò l’attacco a il quale gira intorno ad un piccolo libro, Roma 1904.
Palmieri lavorò intensamente ai suoi trattati fino all’ultimo momento della sua vita. ...
Leggi Tutto
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...