GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] che il consumo di glucosio e la produzione di anidride carbonica nel cuore di coniglio non sono proporzionali al lavoromeccanico, in quanto anche allo stato di riposo il ricambio fondamentale dell'organo raggiunge valori molto elevati (Sul consumo ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] è equiparata alla trasmissione dell'impulso meccanico attraverso una massa liquida.
Intanto, anche incendio perse strumenti scientifici, nonché appunti e note frutto di molti anni di lavoro. Chiunque sia stato l'autore dell'atto, è un dato che, ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] in particolar modo per il suo dilatatore meccanico, presentato al congresso medico internazionale di Lega Antitedesca; Presidenza del Consiglio,Guerra Europea, fasc. 19.3.26/2; Il lavoro (Genova), 3 febbr. 1919; Corriere della Sera, 2 febbr. 1919; Il ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] , sia la patologia e la chirurgia oculare.
Da ricordare fra i lavori di embriologia: Suiprimi stadi dell'occhio umano, pubbl. nel Giorn. ricostruire l'aula. che dotò di un sistema meccanico, comandato elettricamente, per la chiusura delle tende - ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] dell'antico convento dei servi di Maria. Il meccanico del laboratorio di fisiologia dell'Istituto, E. Guelfi D., Ricordi, pp. 291-97. Per la bibliografia parziale dei suoi numerosissimi lavori, si veda, con 130 titoli, E. P. Lamanna, F. D., ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] ", poiché applicò in campo medico quell'ingegno meccanico che fece di suo fratello Enrico il notissimo la chiamata del F. all'università di Torino: nel 1890 in un lavoro di G. Cavallero e S. Riva-Rocci (La funzione respiratoria negli individui ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] di medici e uomini di scienza in varie città d'Europa lavoravano intorno alla possibilità di una medicina infusoria. Non si pensi si apre sia alle suggestioni della medicina corpuscolaristica meccanico-chimica, sia ai principî della coeva filosofia ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] lo sperimentalismo del Cimento e l'impostazione meccanico-corpuscolarista in fisica e medicina, destinata a citati excursus biologicomedici nelle lettere, già prima del 1680 il D. lavorò a un trattato sulle febbri, che era in stato avanzato quando, ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] nei vitelli nei quali aveva indotto un grave stato di ittero meccanico la tubercolosi assumeva un andamento molto meno tumultuoso che nei vitelli di controllo; condusse una serie di lavori per cercare di individuare la sostanza o la frazione di acidi ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] una guardia medica permanente per gli infortuni sul lavoro (La Poliambulanza felsinea: relazione alla prima adunanza Il Policlinico, sez. chirurgica, XX [1913], pp. 21-24; Meccanismo delle fratture; fratture da sforzo di taglio, in La Chirurgia degli ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...