TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] in cui la sostanza diventa un'evasione per i giorni del riposo lavorativo o scolastico. Una sorta di divertimento confezionato in polvere, o è semmai il tipo di pena (amministrativo, carcerario, in comunità). Continua insomma l'andamento altalenante: ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] ad esempio, non può pattuire individualmente l'ordinamento carcerario, ma lo trova predefinito come condizione di base suo agire. O ancora la madre che si preoccupa più del lavoro che del figlio, di solito si scontra letteralmente contro un muro ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] ormai priva di senso, perché quasi tutti stanziali), dove lavorare equivale a rubare; il crescere con la convinzione che, i reati di non particolare allarme sociale la detenzione carceraria ha addirittura assunto una valenza negativa, inutile e ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...