Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] nuovo Stato unitario, che, con il regolamento carcerario del 1871 (e poi ancora in tutti quelli verso il 1880, nelle filande le operaie costituivano l’89% della forza di lavoro, di esse il 31% aveva meno di 14 anni e praticamente nessuna era oltre ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] intraprendere un viaggio attraverso l'Italia per promuovere il suo lavoro: a Torino entrò in contatto con don Giovanni Bosco 1897.
Il L. aveva continuato a seguire il mondo carcerario: dalle numerose lettere inviategli dai detenuti emergeva la loro ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] carcere, favorendo in una certa misura la riforma del sistema carcerario del 1914, tendente a intensificare i rapporti con i le possibilità di ricevere un'istruzione e a reinserirsi nel mondo del lavoro.
F. fu beatificata il 13 nov. 1938 da Pio XI e ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] liberali e nei commerci ma anche nei mestieri più umili, dal lavoro nei campi al servizio nelle famiglie dei ceti più ricchi; partecipava temporaneamente per motivi di salute al loro regime carcerario e molti dormitori erano stati sostituiti da celle ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] Mentre risulta molto difficile aprire un discorso religioso all’interno del mondo del lavoro, esso viene prevalentemente affrontato nell’ambito ospedaliero e in quello carcerario, luoghi dove prestano il loro servizio un certo numero di laici cinesi ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Rota Francisco Peña. I risultati dei lavori confluirono nella bolla Universi agri Dominici, emanata il 1° marzo 1612, le cui norme riguardavano i tribunali pontifici e le magistrature cittadine, il regime carcerario e gli ebrei. In continuità con ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] era divenuto un vero e proprio trattato sulla grazia. Del lavoro di questi anni ne trassero vantaggio i suoi allievi, tra venne rinchiuso a Castel Sant'Angelo e sottoposto a un durissimo regime carcerario, tanto che, oltre al Ricci (il 24 nov. 1775), ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] anticipato di più di un secolo il sistema carcerario moderno, sperimentato a Philadelphia nel 1786, basato sull 6 febbr. 1694.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. della Pia Casa di lavoro, R. Orfanotrofio di S. Filippo Neri, I, Affari diversi (1653-1737); ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...