EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] tessili del Biellese (settembre-ottobre 1897), che mostrano un E. attentissimo osservatore del passaggio dal lavoroadomicilio alla manifattura, con conseguente introduzione della "disciplina ferrea della fabbrica", ma anche con la conseguente ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] 1759 esso raggiunse il tetto delle sessantasette unità.
Tuttavia in quest'ultimo computo sono comprese venti donne che lavoravanoadomicilio, sicché la dimensione media dell'azienda è quella che il filatoio aveva allo scadere del primo dodicennio di ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] 1920; G. Luzzatto, Storia economica dell'età moderna e contemporanea, II, Padova 1948, p. 174; S. Ciriacono, Protoindustria, lavoroadomicilio e sviluppo economico nelle campagne venete in età moderna, in Quaderni storici, XVIII (1983), 52, p. 64; M ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] arretrati metodi di produzione vigenti cui il F., almeno inizialmente, si conformò, una parte considerevole della lavorazione tessile adomicilio del genovesato. Durante i due decenni successivi la consistenza delle attività del F. si mantenne su ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] proposizione di un modello industriale basato sulla industria adomicilio, o in piccoli nuclei produttivi, coadiuvata però . 267-79. Qualche cenno all'E. dedicano, nei loro lavori, L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nel periodo del ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] 1.500 operai e un migliaio di telai, che naturalmente lavorarono solo in minima parte nel corso del critico periodo bellico.
attraverso un originale sistema di vendita esclusivamente adomicilio.
Di particolare interesse fu poi nella famiglia ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] e dei suoi effetti sul livello salariale, l'organizzazione del lavoro e la struttura complessiva dell'economia (L'industria adomicilio nella costituzione economica odierna pubblicata a Milano nel 1918) e nella rilevazione delle conseguenze che una ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] a diciotto mesi di domicilio coatto si aggiunse a quella che gli era stata inflitta nel 1891 per aver organizzato a , Roma 1915; La vertenza dei metallurgici e il ministero del Lavoro. Discorso pronunziato nella tornata del 26 sett. 1920, ibid. ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] ebbe con sé l'altro fratello Matteo, il quale poi passò a Lione e tenne la direzione di quella filiale fino alla fine rendeva responsabile di violazione di domicilio per impadronirsi della persona operazioni. Il B. lavorò sempre in collaborazione con ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] otto volte.
L'A. ottenne un significativo riconoscimento per l'attività dell'azienda con la nomina a cavaliere del lavoro nel 1904. a Napoli, con la nomina a consigliere del Banco di Napoli di Miraglia, trasferendo con il fratello Ugo il domicilio ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...