Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] altre condizioni, giustificherebbe un'iniziativa tesa a ridurre la dipendenza dal commercio con l'estero.
La valuta estera è potabile, di una migliore assistenza sanitaria, di maggiori opportunità di lavoro e di più potere; ma la carenza di cibo non ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] capo degli enti e delle società era sottratto alla dipendenza gerarchica del potere statuale e messo nella condizione di catena lungo la quale, di anello in anello, la voce dei lavoratori si fa sempre più lontana, finché il sopravvento è preso dalla ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] una sensibile riduzione del loro grado di dipendenza dai paesi sviluppati.
Ben diversa risulta 425-450 (tr. it.: Contadini e dualismo con o senza eccesso di forza lavoro, in L'agricoltura nella teoria dello sviluppo economico, a cura di M. Gorgoni, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] risparmio), tassasse in realtà solo il reddito consumato. Per l'E. le esenzioni di cui godevano i redditi di lavorodipendente (per la vecchiaia, la mutualità operaia, ecc.) definivano una sorta di "risparmio presunto". Inoltre, per venire tassato il ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] Chicago sotto l'influenza di Milton Friedman. È al suo lungo lavoro teorico ed empirico che si deve il ritorno sulla scena delle dominante i profitti realizzati e attesi, questi ultimi dipendenti anche dal divario tra stock di capitale desiderato e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] tra i finanziatori e l'impresa che tra questa e i lavoratori. Allo Stato spetta il compito di dettare le regole fondamentali e medie imprese come quelle che hanno un numero di dipendenti inferiori alle 250 unità. Nell'ambito di tale categoria, la ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavorodipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] parla di salari e di stipendi (e cioè di lavorodipendente) è la differenza tra la 'retribuzione' percepita dal lavoratore e il 'costo del lavoro' sostenuto dal datore di lavoro. Quel che interessa al lavoratore infatti è il potere d'acquisto del suo ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] contribuisce a produrre e quelli che consuma). La divisione del lavoro richiede che si istituisca un qualche meccanismo che consenta a parità di risorse, dal sistema produttivo sono fortemente dipendenti da questi aspetti organizzativi (v. Morroni, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] rispetto ai processi di scambio e la dipendenza di questi da una attività produttiva fondamentale, che, se opportunamente favorita e per la connessione evidente esistente tra tutti i tipi di attività lavorativa, avrebbe da sola garantito il normale ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] ultimi quattro anni le aziende statali hanno venduto ai propri dipendenti le case dove abitavano a prezzi di favore (10-20 urbana, che prendeva la pensione dall'azienda per cui aveva lavorato, se l'è vista sottrarre dato che in molti casi queste ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...