SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di un trofeo sui Pirenei, rinsaldava nel loro vincolo di dipendenza a Roma. Così è che vediamo poco a poco venir anni del sec. XIV si reca nella Catalogna e a Valenza e lavora a Toledo il pittore fiorentino Gherardo di Iacopo Starnina; e se non ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] si è sempre meglio organizzata l'industria nazionale per la lavorazione del prodotto, tanto da registrare, fra il 1926-27 ed ; il padre aveva dovuto cedere. Questa continua dipendenza dalla volontà di Caterina aveva forse contribuito ad esasperare ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] basileis, si erano nel sec. X affrancati da ogni dipendenza e ora venivano imponendo la loro sovranità sulle città costiere della all'età di Maurizio (582-602) ed è analogo al lavoro che si riferisce al Codice. Un'altra epitome greca delle Novelle ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] paesi vicini, dai quali del resto è in stretta dipendenza per la sua posizione interna, senza sbocco sul 33% nel commercio, l'1,33% nei trasporti; nel 1930 l'agricoltura dava lavoro soltanto al 21,6%, l'industria invece al 44,6%, il commercio al 14, ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dolce è immigrata gradatamnente dopo il periodo glaciale in dipendenza di condizioni geografiche e climatiche. Quando la Svezia che è data in affitto soltanto per un quarto, è lavorata in massima parte dai contadini proprietarî. Soltanto un quinto ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] la città, col breve tratto di campagna da essa dipendente, come una cerchia di scambî ermeticamente chiusa, tagliata fuori da ogni rapporto commerciale col mondo esterno, e in cui la divisione del lavoro e gli scambî fra città e campagna siano ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] la forma generale del fabbricato, la quale è quasi sempre dipendente da quella del terreno su cui sorge.
Di solito i tramezzo a vetri opachi, o anche da rete metallica più o meno lavorata. Con tali mezzi si separa pure il locale della cassa da quello ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] Presso gli Andamanesi, se la donna è ammalata e non può lavorare, l'uomo la sostituisce; la moglie del capo tribù governa le fanno parte, più tardi l'insieme degli schiavi, ossia i dipendenti dal gruppo per vincoli servili (familia urbana, rustica) e ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] è formato da una classe abbastanza uniforme, la classe dei lavoratori della terra, piccoli proprietarî rurali o coloni.
Le basi cui l'autonomia si afferma più larga, e il rapporto di dipendenza verso la città dominante o verso il signore è più lento ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] le universitates scholarium si contrappongono all'universitas magistrorum come sindacati di datori di lavoro a un sindacato di lavoratori, il quale, costituitosi in dipendenza dai primi, passa in seconda linea nel governo e nella costituzione dello ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...