Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] primitive' delle quali si serve l'antropologo nel suo lavoro sul campo alla formulazione di complicati modelli matematici da parte ricerca si proponeva di conseguire, lungi dall'essere dipendenti da quei risultati, condizionavano fin dall'inizio il ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] di fuori di ogni partito politico e sotto l’immediata dipendenza della gerarchia della Chiesa per la diffusione e l’attuazione i giovani nei loro principali contesti di vita (scuola, lavoro, tempo libero, sport). A ciò rispondeva l’avvio, nel ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] - né d'altro canto lo potrebbe alcun altro - fare il proprio lavoro se la gente potesse violare impunemente i contratti, o se i loro dipendenti non potessero recarsi in pace al lavoro. Soltanto lo Stato può garantire un ordine siffatto; sin dai tempi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e una pluralità di enti, fra cui svettavano l’Inail (infortuni sul lavoro, il più antico), l’Inps (pensioni, maternità, assegni familiari), l’Inam (assicurazione malattia e assistenza dipendenti privati) e l’Enpas (assicurazione malattia e assistenza ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] ‒ come poi in seguito quelli televisivi ‒ dipendenti interamente dalle entrate pubblicitarie. "Il fatto che stesso modo del pane e dei vestiti, mezzo di trasporto e di lavoro unico, perciò prezioso, come ben raccontato dal film di Vittorio De Sica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] e materiali che, ancora una volta, le resero dipendenti dai poteri esterni. Tuttavia, le università riuscirono soltanto in parte a conseguire questo obiettivo. Il lavoro intellettuale fu riconosciuto come una professione dotata, non diversamente ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] templari e palatine sumero-accadiche, che possedevano ampie estensioni fondiarie e controllavano, in forme di assoluta dipendenza economica, migliaia e migliaia di lavoratori. I testi di Lagash e di Ur in epoca protodinastica, a cui più tardi (in ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] .
Le dimensioni di queste aziende per numero di dipendenti, entità di capitali e volumi di produzione, e Torino 1972).
Martinelli, A., L'imprenditore pubblico, in Trattato di sociologia del lavoro (a cura di D. De Masi e A. Bonzanini), vol. II, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] particolare tipo di occupational crime, che definisce come employee crime, riferendosi a quelle situazioni in cui un soggetto, lavoratoredipendente di un'impresa, mette in atto comportamenti illeciti ai danni della stessa, che diviene, in tal modo ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] infranto il diaframma, su cui aveva insistito Marx, che impediva a un imprenditore di considerare i suoi dipendenti non soltanto come lavoratori (dunque fonte di costo), ma anche come consumatori (e motivo di maggior utile).
L'impresa fordista si ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...