DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] abitudini e le difficoltà a trovare o a conservare un lavoro possono diventare sempre più ampie.I desideri 'normali' come (drug addiction) si riferisce alle situazioni in cui la dipendenza di un individuo dalla droga ha effetti dannosi assai seri ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] e non dispongono che di scarsissimo tempo per recuperare le loro forze lavorative. Dovunque, nella vita quotidiana, le famiglie dei lavoratori sono sempre più dipendenti dalle condizioni materiali e stentano sempre più a divenire soggetti attivi. Ne ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] altre condizioni, giustificherebbe un'iniziativa tesa a ridurre la dipendenza dal commercio con l'estero.
La valuta estera è potabile, di una migliore assistenza sanitaria, di maggiori opportunità di lavoro e di più potere; ma la carenza di cibo non ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] della popolazione, e questo è riscontrabile tanto nell'indice di vecchiaia, quanto nell'indice di dipendenza degli anziani dalla popolazione in età lavorativa (v. tab. V).
L'accentuarsi nel tempo della supermortalità maschile fa sì che la popolazione ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] principio consiste nell'assumere che la senescenza e la totale dipendenza tipiche di quella che chiameremo 'quarta età' sia la di garantirsi la sussistenza una volta cessata l'attività lavorativa - un principio di risparmio che non fa che estendere ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] persona a un certo livello della scala di prestigio. Nei percorsi lavorativi di ciascuno vi sono una serie di fattori che influiscono sullo un modello di relazioni causali. La variabile dipendente è costruita in modo da poter essere trattata ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] ottimi partiti dalle ragazze delle più alte caste di intoccabili. Il salario, le condizioni di lavoro e la sicurezza di cui godono i dipendenti municipali ne costituiscono l'attrattiva (v. Omvedt, 1980).
Sempre a proposito di matrimonio, un evidente ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] tradizionali e tendono ad appoggiarsi sulle forze popolari. La classe media è così mantenuta in posizione di dipendenza, ma lavora ad accrescere i propri privilegi, soprattutto dal momento che sottostà a privilegi ancor più esorbitanti.
Il secondo ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] realtà esistono tanti livelli diversificati, dipendenti dalla forza con cui interagiscono i Conferenze mondiali sulla popolazione e la riunione preparatoria di New York, in "Economia e lavoro", gennaio-febbraio 1994, n. 1, pp. 101-121.
Guinnane, T.W. ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] di organizzare, nel 1816, una comunità per le famiglie dei dipendenti di un suo stabilimento in Scozia, fondò in America, nell sulla base di un'unità di misura degli scambi che è il lavoro umano.
Tra gli utopisti francesi, F.-M.-Ch. Fourier esercita ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...