BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] crisi ai primi del '90, nel 1895 aveva raggiunto di nuovo gli 800 dipendenti, e i 1.200 nel 1898. Ancora una flessione dell'occupazione nel biennio , davano un rapporto tra capitale costante e forza lavoro tra i più elevati in Italia.
Dal 1908 ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] L. di cointeressare alla proprietà delle navi molti fra i suoi dipendenti e collaboratori, riuscendo a suscitare in loro uno spiccato spirito d'appartenenza e maggiore dedizione al lavoro.
Gli affari del L. furono nondimeno agevolati dai suoi buoni ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] all’Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS), dove lavorò sino al gennaio 1949, raggiungendo il grado di attuario capo la politica divenne sempre più stringente per la crescente dipendenza dell’IRI dai fondi di dotazione, erogati dal ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] nel 1970 i telai a meno di 300 e i dipendenti a poco più di 200 - questa azienda visse in s., 102; M.V. Ballestero - R. Levrero, Genocidio perfetto. Industrializzazione e forza-lavoro nel Lecchese 1840-1870, Milano 1979, pp. 18, 22, 24; E. Diligenti ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] dei Buonvisi può apparire come quella di semplici usurai: in realtà occorre pensare a casi inversi in cui lavoratori alle dipendenze dei Buonvisi soggiacevano per le malleverie agli esponenti di altre compagnie lucchesi; il cerchio così si chiudeva ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] . A dirigere lo stabilimento il F. chiamò l'inglese Gordon, un tecnico figlio di un enologo già alle sue dipendenze.
Il vino, lavorato secondo un metodo che si tramandava da decenni, era conservato in fusti di rovere americano allineati su tre file ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] dell'autunno caldo del 1969, oltre 1.300 dipendenti (la formazione della maggioranza dei quali era in Elettrodomestica, XX (1970), pp. 55 s.; L. Davite, I lavoratori meccanici e metallurgici in Lombardia dall'Unità alla prima guerra mondiale, in ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] e sportive, corsi professionali per i figli dei dipendenti, corsi di addestramento alla vita aziendale per giovani laureati e di aggiornamento.
Contemporaneamente il B., nominato cavaliere del lavoro, divenne uno dei personaggi più influenti del ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] nei pressi di Legnano. Nel luglio 1885, quando i telai che lavoravano per la ditta erano ormai cresciuti a 250, Giovanni senior aveva rilevato anni Cinquanta e Sessanta, di stabilire con i dipendenti, e con le comunità locali dove erano situate le ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] i Larderel, il G. fece perciò costruire un gruppo di alloggi per i lavoratori, istituì una scuola elementare diretta da un sacerdote e destinata ai figli maschi dei dipendenti, promosse corsi di disegno e di formazione tecnica che venivano svolti all ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...