Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] fa quel che si può per ovviare ai danni sopra indicati dell'organizzazione del tempo libero, chiamando i lavoratoridipendenti - in Occidente come in Oriente - a partecipare direttamente alla conduzione dell'organizzazione nel suo insieme e delle sue ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] pubbliche determinò un progressivo inasprimento delle aliquote fiscali. L'imposizione diretta cominciò a colpire duramente anche i lavoratoridipendenti. Ciò diede luogo a uno scadimento della 'moralità fiscale', anche in quei paesi, come la Svezia o ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] secoli 13° e 14°, per alcune delle maggiori industrie esportatrici gli artigiani si trasformarono sostanzialmente in lavoratoridipendenti da un'impresa capitalistica, cominciarono invece a svilupparsi nuove industrie di lusso e artistiche, che erano ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] nel processo produttivo. Inoltre, in un sistema capitalistico con un settore finanziario sviluppato e redditi dei lavoratoridipendenti superiori ai livelli minimi di sussistenza, una parte almeno degli investimenti può essere finanziata da questi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] il decreto luogotenenziale che, nell'aprile del 1919, estende l'assicurazione per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti alla generalità dei lavoratoridipendenti privati. Tra il 1957 e il 1966 si introduce l'assicurazione obbligatoria anche per i ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] , infatti, comporta che gli scambi sul mercato dei beni intermedi e dei semilavorati siano sostituiti dall'assunzione di lavoratoridipendenti il cui compito è produrre quegli stessi beni all'interno dell'impresa; di conseguenza, l'insieme dei ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] strategie, da parte delle istituzioni private e pubbliche, la cui azione può influire sulle condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori (dipendenti e indipendenti) e dei loro familiari, che possono rientrare nel concetto di politica dei redditi in ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] minori, infine vendite rateali attivate nel 1927, al culmine di un periodo di gravi difficoltà causate ai lavoratoridipendenti dalla politica defiattiva, mediante una convenzione con l'Opera nazionale dopolavoro. Allo stesso tempo, riconoscendo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il piano INA-Casa: 1949-1963
Paola Di Biagi
Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la [...] piano venne finanziato attraverso un sistema misto che vide la partecipazione dello Stato, dei datori di lavoro e dei lavoratoridipendenti. Questi ultimi, attraverso una trattenuta sul salario mensile – l’equivalente di una sigaretta al giorno, come ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] al fianco del padre, unitosi in società con un certo Gabriele Noycolano, aprì un laboratorio in proprio, con lavoratoridipendenti.
In epoca precedente al 1322 si trasferì a Palermo, per esercitarvi, in qualità di "magister Artis lanificii", il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...