Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] «rinvio» non fa che sottolineare la stretta dipendenza del contratto aziendale da quello nazionale. Il fatto relazioni industriali dopo Pomigliano, in Mascini ( a cura di), Annuario del lavoro, 2010, 267 ss.; Mariucci, 21.6.2010, in www.lavoceinfo.it ...
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Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] fase dell’ingresso del minore nella sua nuova famiglia». Aggiungendo che. seppur vero che «tra lavoratricidipendenti e lavoratrici iscritte alla gestione separata sussistono differenze che rendono le due categorie non omogenee», ragionando di ...
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Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] che la riassunzione (…) riguardi una parte essenziale, in termini di numero e di competenze, dei dipendenti che il subappaltatore destinava all’esecuzione dei lavori subappaltati» (C. giust., 24.1.2002, C-51/00, Temco Service Ind. c. S. Imzilyen ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] la non conformità ideologica di un dato comportamento sino ad imporre a qualsiasi loro dipendente l’obbligo di omologare, nello svolgimento della prestazione di lavoro, anche i profili più intimi della vita privata alle finalità confessionali. Qui, a ...
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Pasquale Passalacqua
Abstract
Viene analizzato l’istituto del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, con riferimento al rapporto di lavoro privato. Ci si sofferma in particolare sulle novità [...] del rapporto a termine. Se, dunque, nel predetto periodo di 12 mesi l’azienda, alle cui dipendenza il lavoratore ha lavorato come lavoratore a termine, decide di procedere ad una assunzione a tempo indeterminato, allora essa ha l’obbligo di ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] di cui all’art. 55 quater, co. 3-quater, prevedendo che esso si configuri nei casi in cui il lavoratoredipendente di una p.a. attesti falsamente la propria presenza in servizio, con modi fraudolenti, ovvero giustifichi l’assenza dal servizio ...
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Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] reputata frutto di legittima discrezionalità.
Il trasferimento del dipendente
L’art. 32, co. 3, lett. c), l. n. 183/2012, assoggetta agli oneri di impugnazione anche il trasferimento del lavoratore, disposto ai sensi dell’art. 2103 c.c.
Neppure ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] M., op. cit., 642 ss.).
Occorre a questo proposito precisare che il numero dei dipendenti non può, di per sé, determinare a carico del datore di lavoro un onere aggiuntivo insostenibile, pena il paradosso di voler considerare tenute a operare le ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] in commento suggerirebbe di includere nel suo ambito di applicazione anche le forme di lavoro autonomo «economicamente dipendente» (in Italia, il lavoro coordinato e continuativo); con la conseguenza che i criteri in essa contenuti dovrebbero fungere ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] a parte merita il tema dei limiti quantitativi. I datori privati non possono assumere lavoratori a termine in misura superiore al 20 per cento del numero dei dipendenti a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione (art. 23 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...