FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] . A dirigere lo stabilimento il F. chiamò l'inglese Gordon, un tecnico figlio di un enologo già alle sue dipendenze.
Il vino, lavorato secondo un metodo che si tramandava da decenni, era conservato in fusti di rovere americano allineati su tre file ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] protocolli aggiuntivi al trattato del 1868: si stabilivano la giurisdizione tunisina sui dipendenti indigeni delle imprese italiane dietro impegno a non turbarne i lavori, la restituzione al C. del locale conteso, la destituzione del governatore, l ...
Leggi Tutto
LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] II categoria" nell'amministrazione degli Archivi di Stato, alle dipendenze del ministero dell'Interno, e nel 1909 entrò in ruolo di E. Lodolini (Udine 2004).
Nel marzo 1919 riprese il lavoro presso l'Archivio di Stato di Roma e l'Archivio del Regno ...
Leggi Tutto
MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] proprio. Nel 1844, nella nuova sede di palazzo Paoli a Rovigo lavoravano 32 operai e, oltre a nove torchi, erano in funzione ufficiali sia i fogli pentagrammati di musica. Tra i dipendenti nel 1849 si rileva la presenza del giovane lendinarese Luigi ...
Leggi Tutto
MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] ’attività, il M. decise di trasferirsi a Fabriano, dove i dipendenti, pagati meglio che ad Albacina, divennero una quarantina; nel 1938 era interessato a creare in situ posti di lavoro per la popolazione economicamente depressa delle aree montane ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] riuscì a mettere fine ad uno sciopero dei dipendenti dell’Acquedotto, che si protraeva da lungo tempo Necrol. in Atti del XIX Congr. nazionale della Soc. ital. di medic. del lavoro, Firenze 10-14 ott. 1953, Firenze 1954, pp. XXX-XLI; in Folia medica ...
Leggi Tutto
PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , dovette affrontare l’alluvione che il 4 novembre 1966 colpì la città: con l’abnegazione di tutti i dipendentilavorò alacremente per consentire il provvisorio ripristino delle strutture e l’inizio della stagione lirica invernale. Il 27 novembre ...
Leggi Tutto
UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] venne adottata un’articolata politica sociale a favore dei dipendenti, che andava dalla mutua interna alle colonie estive e , oltre al volume da lui scritto La “Riva” in cento anni di lavoro 1861-1961, Milano 1961, si veda C. Sicola, 125 anni per l ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] dell'autunno caldo del 1969, oltre 1.300 dipendenti (la formazione della maggioranza dei quali era in Elettrodomestica, XX (1970), pp. 55 s.; L. Davite, I lavoratori meccanici e metallurgici in Lombardia dall'Unità alla prima guerra mondiale, in ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] e sportive, corsi professionali per i figli dei dipendenti, corsi di addestramento alla vita aziendale per giovani laureati e di aggiornamento.
Contemporaneamente il B., nominato cavaliere del lavoro, divenne uno dei personaggi più influenti del ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...