RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] culminò, nel 1960, con la costituzione della società Lini & lane, che aveva circa 800 dipendenti, a cui vanno aggiunti circa 700 lavoratori dell’indotto.
Dopo la morte di Oreste, avvenuta nel 1962, iniziarono le prime difficoltà del gruppo ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] nel 1970 i telai a meno di 300 e i dipendenti a poco più di 200 - questa azienda visse in s., 102; M.V. Ballestero - R. Levrero, Genocidio perfetto. Industrializzazione e forza-lavoro nel Lecchese 1840-1870, Milano 1979, pp. 18, 22, 24; E. Diligenti ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] del padre nella cui stanza aveva il suo posto di lavoro. Alberto, infatti, non era solo uno dei maggiori di dollari, 200 fabbriche sparse in tutto il mondo e 178.000 dipendenti – si posizionava al terzo posto nel settore della gomma dopo i ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] il costante impegno riversato nel campo assistenziale. Nei confronti dei dipendenti del Corriere essi istituirono nel 1929 ilDopolavoro, uno spaccio, colonie per i figli dei lavoratori e una biblioteca; seguendo sempre le direttive sociali del regime ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] ciò nonostante tenne aperta la manifattura perché vi potessero continuare a lavorare e trovare sostentamento gli operai più anziani e i ragazzi più giovani. Nel 1859 i dipendenti erano aumentati ancora arrivando a 350. Richard aveva, infatti, deciso ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] , servizio di mensa, previdenza interna, organizzazione del tempo libero, colonie per i figli dei dipendenti, ecc.).
Tale sistema (e l'immagine del datore di lavoro che ne derivava) fu inizialmente introdotto a Monza, ma si trasferì poi in parte a ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] Cosenza (1953-60) e di Nuoro (1953-64), le case per lavoratori a Livorno (1953-54), l’asilo d’infanzia Olivetti nel quartiere Canton cosiddetta casa dei 44, un fabbricato di abitazioni per i dipendenti della società Terni (1956-60), e a ridosso del ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] dei Buonvisi può apparire come quella di semplici usurai: in realtà occorre pensare a casi inversi in cui lavoratori alle dipendenze dei Buonvisi soggiacevano per le malleverie agli esponenti di altre compagnie lucchesi; il cerchio così si chiudeva ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] sviluppo della divisione Elettronica, che, con i suoi tremila dipendenti e i suoi grandi successi, era ormai il cuore riforma delle società per azioni, presieduta da Alfredo De Gregorio (il cui lavoro portò alla l. del 7 giugno 1974 n. 216).
Nel 1969 ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] e, pur escludendo di far partecipare i dipendenti alla direzione tecnica e amministrativa, essi avrebbero segretario Mattioli (che definì Salmoiraghi suo maestro di vita e di lavoro) la Camera elaborò uno schema di legge per l’ordinamento delle ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...