VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] dell’Italia centro-settentrionale per definire gli esoneri dei dipendenti delle imprese del settore. Il 4 agosto 1915 ottenne direzione del genio militare di Venezia in modo da poter lavorare anche per le sue aziende, quando fosse stato libero dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e i più sfortunati".
Ricordò altresì l'obbligo morale degli imprenditori di migliorare le condizioni di lavoro e la retribuzione dei loro dipendenti e invitò questi ultimi a non eccedere nelle rivendicazioni e a svolgere con maggiore dedizione le ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] principio del sindacato unitario di tutti i dipendenti da ogni singola industria, operai, tecnici , ibid. s.d. (ma 1925), pp. 121-134; La Confederazione Generaledel lavoro negli atti,nei documenti,nei congressi 1906-1926, a cura di L. Marchetti, ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] , con sei stabilimenti e 29.000 dipendenti, afflitta da bassissima produttività, inefficienza organizzativa 28% nel 1985. Nell’ambito del nuovo Centro ricerche e studi del lavoro creato all’Italtel, nel 1983 promosse il primo studio in Italia per ...
Leggi Tutto
MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] compresi camion e trattori). In Italia la FIAT aveva quasi 80.000 dipendenti, oltre il 40% del totale, e più di metà dei , o almeno a quella parte più vicina alle istanze del lavoro operaio. Il problema principale non era più solo far crescere, ...
Leggi Tutto
GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] modo inaudito. Lo scandalo scoppiò nel 1970, quando un dipendente licenziato intentò causa alla FIAT e rivelò al pretore che , svolgendo anche nel campo della tutela della salute sul lavoro il ruolo di pioniera. Il nuovo clima di consapevolezza ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] diventata moglie di Silvio. Limarzi, segretario generale del Comune, trovò lavoro sia a Silvio sia a due sue sorelle, e una nuova salernitana. Anche con Luigi Rago e alcuni suoi dipendenti, tutti armati, si ebbero ulteriori scontri e feriti ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] con la Direzione Fiat, ai salari dei dipendenti pubblici, ai collegamenti e ai trasporti nazionali 1999; G. Aimetti, Fuori del coro. C. D.: dal sindacato allo Statuto dei lavoratori (1948-1970), Roma 2000; M.G. Donat-Cattin, Vers de nouveax destins ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] si tentava di registrare gli andamenti delle linee, dove lavoravano operai che, in un confuso contesto conflittuale, non si dimostravano più disposti ad accettare un ruolo di variabile dipendente nel processo produttivo. Un disastro cui la struttura ...
Leggi Tutto
ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] , la riforma della giurisdizione relativamente ai dipendenti degli enti pubblici economici (impedendone con la sua autorità il trasferimento sotto l’egida della magistratura del lavoro alla stregua dei lavoratori privati); o quando, nel 1938, fu ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...