Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] dell'Africa subsahariana, l'inflazione è per certi aspetti un fenomeno meno complesso; certamente è diverso. In tali paesi la quota dei lavoratoridipendenti sul totale costituisce una minoranza, in certi casi non supera il 10-15%; gli altri sono ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] presso di esse oltre 680.000 addetti – intesi come lavoratoridipendenti –, quasi 271.000 lavoratori esterni – cioè collaboratori e altri lavoratori atipici – e altri 5500 circa lavoratori temporanei.
Se si leggono i dati del censimento ISTAT per ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] censimento del 1938: allora oltre il 68% del gruppo ebraico è rappresentato da operai, salariati, lavoratoridipendenti, artigiani ambulanti, negozianti, commercianti, esercenti; il 18% circa da liberi professionisti, docenti universitari, insegnanti ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] contributivi, e una successiva in cui si hanno solo incassi di prestazioni. I contributi derivano da redditi da lavoro (dipendente o autonomo), che meglio si prestano a forme di prelievo stabile; le prestazioni garantiscono una certa continuità nelle ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] al nord (123,4 milioni) e al sud (116,1 milioni), ed è più elevata per i lavoratori autonomi (251,2 milioni) che per i lavoratoridipendenti (105,5 milioni) e i pensionati (95 milioni).
Dal punto di vista della diffusione delle attività finanziarie ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] industrializzate nelle quali, fra il 1880 e il 1930, si erano formate, fuori dalle mura, grandi concentrazioni di lavoratoridipendenti delle fabbriche. Esso era invece più elevato a Roma, Palermo e Napoli. Un’altra rilevante differenza riguardava la ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] sociale. – Il Comitato economico e sociale è composto dai rappresentanti delle organizzazioni di datori di lavoro, di lavoratoridipendenti e di altri attori rappresentativi della società civile organizzata, in particolare nei settori socio-economico ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] pil in Svezia. Più eterogeneità è presente nella spesa per le politiche del mercato del lavoro, che va dallo 0,8% del pil in Norvegia fino al 3,3% in , la riforma ha introdotto il diritto per i lavoratoridipendenti in età compresa tra i 57 e i 65 ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] sociale. – Il Comitato economico e sociale è composto dai rappresentanti delle organizzazioni di datori di lavoro, di lavoratoridipendenti e di altri attori rappresentativi della società civile organizzata, in particolare nei settori socio-economico ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
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Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] e sociale. Il Comitato economico e sociale è composto dai rappresentanti delle organizzazioni di datori di lavoro, di lavoratoridipendenti e di altri attori rappresentativi della società civile organizzata, in particolare nei settori socio-economico ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...