La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] le persone degne di rispetto e di fiducia? Quelle che non lavorano solo per sé e per la propria famiglia, ma che si dal punto di vista dell’impatto sul totale dell’occupazione dipendente le realtà di Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] uno solo dei due, come in Italia) in una situazione di dipendenza nei confronti dei re di Germania.
Lasciando per il momento da parte pronto rifugio, in caso di allarme improvviso, ai lavoratori dei campi: occorse perciò integrarlo con la creazione ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] di un paese, le seconde da un paese a un altro.
6. Per lavoro o per diporto. Nel primo caso la causa è di natura economica, nel E tutti e tre questi fattori sono più o meno dipendenti dalla politica.
a) Mortalità
Le legislazioni di tutti i paesi ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] al 70% dell’Africa subsahariana.
Parallelamente, la produttività del lavoro agricolo crebbe costantemente – negli anni Sessanta ha sfiorato un trasformazione industriale del pollame, con più di 7000 dipendenti. Lavazza e Illy, due aziende italiane, la ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] la spesa pubblica è una spesa reale destinata al pagamento di lavoro, di servizi e di beni occorrenti all'ente pubblico per svolgere Inoltre, il ribasso del costo del denaro in dipendenza della maggiore liquidità del mercato non rappresenta un' ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] . Il capitalismo può offrire autonomia ai proprietari, ma la grande maggioranza della gente lavora all'interno delle aziende in qualità di dipendente. La burocrazia è aumentata perché la tecnologia dei mezzi di comunicazione, coordinazione e ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] protetta dal problema dei poveri, avrebbe contribuito a trasformare le masse di poors (lavoratori poveri) in masse di paupers (indigenti dipendenti dall'assistenza), gravando di costi inutili la società. Rientrava quindi negli obblighi istituzionali ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] , sicché il costo unitario di produzione (espresso in termini di lavoro) di ciascuna merce sia costante.
È chiaro che se un dalle esportazioni e importazioni di beni, a loro volta dipendenti dal tasso di cambio e, dopo la modellistica keynesiana, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] e in cui tutto il nostro tempo è concepito come tempo lavorativo, ogni istante del quale dev'essere utilmente sfruttato. Questa anche le Chiese missionarie del Terzo Mondo che, dipendenti in genere in passato da quelle delle rispettive madrepatrie ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] un criterio universale e vincolante di vita e di condotta. In quanto capacità lavorativa, la salute è l'unica base di sussistenza degli strati sociali dipendenti dal lavoro salariato. Ancora, la salute diventa il perno della politica sociale statale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...