Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] mezzi di produzione, dove alcune persone erano costrette ad alienare il proprio lavoro in cambio di un compenso (distribuzione di pasti ai lavoratoridipendenti). Al tempo stesso tale richiesta, promossa soprattutto dalle élites, dovette orientare ...
Leggi Tutto
Ilario Alvino
Abstract
La Rappresentanza Sindacale Unitaria (di seguito “RSU”) nasce come organismo di rappresentanza sindacale dei lavoratori nei luoghi di lavoro con gli accordi fra Governo, Confindustria, [...] la regolazione dettata dall’AI e che le liste dalle stesse presentate avessero raccolto un numero di firme di lavoratoridipendenti dall’unità produttiva pari al 5 per cento degli aventi diritto al voto.
Ne risultava una regola di composizione ...
Leggi Tutto
Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] , infatti, comporta che gli scambi sul mercato dei beni intermedi e dei semilavorati siano sostituiti dall'assunzione di lavoratoridipendenti il cui compito è produrre quegli stessi beni all'interno dell'impresa; di conseguenza, l'insieme dei ...
Leggi Tutto
Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] infine stata ulteriormente estesa ai casi delle cosiddette situazioni transnazionali.
Beneficiari del fondo possono essere tutti i lavoratoridipendenti dei datori soggetti all’obbligo di contribuzione.
I requisiti richiesti dall’art. 2, l. n. 297 ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] l’art. 2, co. 2, prevede inderogabilmente la possibilità di istituire fondi «a contribuzione definita» per i lavoratoridipendenti, per i soci lavoratori di cooperative e per i soggetti destinatari del d.lgs. 16.9.1996, n. 565: è dunque imposto ...
Leggi Tutto
Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] in relazione ad una legge (di nuovo, di un Land tedesco) che fissava i minimi salariali per tutti i lavoratoridipendenti dalle imprese coinvolte nella catena di subappalto, ivi compresi quelli impiegati per eseguire l’appalto in un altro Stato ...
Leggi Tutto
Giovanni Pino
Abstract
Viene esaminato, per linee generali, il modello di regolamentazione del conflitto nei servizi pubblici essenziali, introdotto dalla l. n. 146/1990, come riformata dalla l. n. 83/2000. [...] sua prima stesura del 1990, che era più incentrata sulla dinamica datori di lavoro – lavoratoridipendenti (Caruso, B.-Nicosia, G., Il conflitto collettivo post moderno: lo “sciopero” dei lavoratori autonomi; in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] I), in quanto concorre a dare soluzione al problema della selezione della disciplina applicabile ai lavoratoridipendenti da operatori economici che erogano servizi transfrontalieri mediante distacco del proprio personale. Le previsioni della ...
Leggi Tutto
Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2014, sollecitata dalla progressione [...] soglie minime di rilevanza, l’omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali operate sulle retribuzioni dei lavoratoridipendenti.
Uno dei rimettenti, mosso anche dalla estrema esiguità della violazione sottoposta al suo giudizio (24 ...
Leggi Tutto
Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] teoria marxista del progresso. Anche se la grande maggioranza della popolazione nelle società capitalistiche è costituita da lavoratoridipendenti, le differenze nell'ambito di essa sono diventate così grandi che non è più pensabile la formazione ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...