SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] occupati nella stessa azienda con trattamenti normativi diversi, e naturalmente il trattamento deteriore era quello subìto dai lavoratoridipendenti dagli appaltatori di opere e servizi.
La legge sopracitata fa divieto all'imprenditore di affidare in ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Dante Cosi
(v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; previdenza e sicurezza sociale, App. II, II, p. 608; III, II, p. 483; IV, III, p. 50)
La crisi del sistema [...] dalla l. 14 novembre 1992 n. 438), e poi con misure organiche di ''riordino'' del sistema previdenziale dei lavoratoridipendenti privati e pubblici, con l'espresso scopo, anch'esso finanziario, "di stabilire ... il rapporto tra spesa previdenziale e ...
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FONDI PENSIONE
Daniele Fano
I f. p. svolgono una funzione previdenziale complementare alla previdenza pubblica, in forma sostitutiva (nel caso di categorie non coperte dalla previdenza pubblica stessa), [...] trattamento favorevole dei redditi da capitale nel nostro paese e dall'ampiezza della copertura della previdenza obbligatoria per i lavoratoridipendenti (fino all'80% dell'ultima retribuzione per chi ha 40 anni di anzianità, con un massimale che è ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] famiglia - e in un modo molto reale - la libertà dal bisogno. La dipendenza dalla burocrazia statale, d'altra parte, può al contempo essere alleviata e resa sopportabile se il suo lavoro si svolge in piena luce ed è sottoposto al controllo, per es ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] quantità di persone soggette. Queste gli sono inevitabilmente legate da un vincolo di fedeltà, sia perché suoi lavoratoridipendenti, sia perché soggetti che si trovano in posizione di servitù personale o almeno in una posizione vincolata al ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] in Egitto e nella Mesopotamia meridionale, dove era distribuito anche a titolo di razione alimentare alle masse di lavoratoridipendenti.
Il cibo quotidiano
I prodotti degli orti dovevano avere largo impiego nella dieta vicino-orientale, specie tra ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] . Nel tipo più diffuso di bottega attestato a Venezia nel corso del Duecento lavoravano assieme maestri, apprendisti e lavoratoridipendenti; nelle vetrerie invece c'era anche il padrone delle strutture e dei macchinari, un uomo quindi dotato ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] miliardi di lire (+3,7 volte, con prezzi aumentati di 1,6 volte) mentre si calcola che il reddito medio annuo pro capite da lavorodipendente in moneta corrente sia passato da 479.500 a 1.406.000 (+2,9 volte con prezzi aumentati di 1,6 volte).
Se si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] intera comunità cittadina, specie qualora ai templi stessi facessero capo grosse estensioni di terre e grossi nuclei di lavoratoridipendenti. In altre zone (Fenicia, città carovaniere) sono le "corporazioni" di mercanti e di artigiani ad assumere un ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] la proprietà dell’abitazione è molto frequente anche tra i lavoratoridipendenti, e questo riduce drasticamente per loro i costi di riproduzione della forza lavoro. Ciò pone il lavoratore immigrato meridionale – impiegato o operaio che sia – in ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...