Tipologie di lavorosubordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] ambito d’intervento (linea del resto corroborata dall’art. 28 del d.l. 18.10.2012, n. 179).
La ricognizione. Le tipologie contrattuali di lavorosubordinato nella l. 28.6.2012, n. 92
Le norme che la l. 28.6.2012, n. 92, di riforma del mercato del ...
Leggi Tutto
Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] come prospettavano alcuni critici della riforma.
Anche la scelta del legislatore di ridefinire i confini fra lavorosubordinato e lavoro autonomo o parasubordinato sembra trovare conferma dai primi dati.
La parte della riforma relativa alle relazioni ...
Leggi Tutto
Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] . 15162; Cass., 3.9.2007, n. 18480; Cass. 16.6.2005, n. 12963. V., sul punto, Proia, G., Il contratto di lavorosubordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti, in Pessi, R.Pisani, C.Proia, G.Vallebona, A., Jobs Act e licenziamento, cit., 77.
39 ...
Leggi Tutto
Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] a rassicurare le imprese che volessero assumere a tempo indeterminato sicure di poter licenziare il lavoratore divenuto superfluo. Al di fuori del lavorosubordinato a tempo determinato o indeterminato, i nuovi vincoli per le co.co.pro. e cd ...
Leggi Tutto
Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contratto di lavorosubordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] di fatto dai quali può anche emergere, sul piano del concreto atteggiarsi del rapporto, la sussistenza di un normale contratto di lavorosubordinato a tempo indeterminato (v. Cass., 11.5.2002, n. 6987 e Cass., 5.11.2015, n. 22624; in dottrina v ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] tipologie di soggetti per i quali non è neppure configurabile un rapporto di lavoro (v. i nn. 5, 8 e 9 dello stesso art. 4). Va semmai osservato che, mentre il lavorosubordinato è interamente ricompreso, per effetto del n. 1 dell’art. 4 t.u ...
Leggi Tutto
Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] parte del padre del congedo ex art. 28 risultano le seguenti: titolarità da parte dello stesso di un contratto di lavorosubordinato, la nascita di un figlio e la patologica assenza della madre (per impossibilità - per morte o grave infermità - o ...
Leggi Tutto
Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] ruolo «in via diretta e mediata» (Pacillo, V., Contributo allo studio del diritto di libertà religiosa nel rapporto di lavorosubordinato, Milano, 2003, 294-295) – rientrando esso nei «principi generali del diritto comunitario» a cui rinvia l’art. 4 ...
Leggi Tutto
Pasquale Passalacqua
Abstract
Viene analizzato l’istituto del contratto di lavorosubordinato a tempo determinato, con riferimento al rapporto di lavoro privato. Ci si sofferma in particolare sulle novità [...] /2001 al d.lgs. n. 81/2015
Nel quadro del cd. Jobs Act, le regole dettate in precedenza in tema di contratto di lavorosubordinato a tempo determinato dal d.lgs. 6.9.2001, n. 368, vengono trasfuse, con le modifiche che ci si accinge a vagliare, nel ...
Leggi Tutto
Ilario Alvino
Abstract
La Rappresentanza Sindacale Unitaria (di seguito “RSU”) nasce come organismo di rappresentanza sindacale dei lavoratori nei luoghi di lavoro con gli accordi fra Governo, Confindustria, [...] e diritti sindacali in azienda, in Dir. lav. rel. ind., 2011, 543; Bellomo, S., Il sindacato nell’impresa, in Il lavorosubordinato, Carinci, F., a cura di, Trattato di diritto privato, diretto da Bessone, M., vol. XXIV, t. I, Torino, 2007, 95 ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....