Paolo Tosi
Abstract
Delineato il quadro normativo di riferimento, sono considerate le ragioni dell’esclusione dei dirigenti dall’applicazione della disciplina legale del licenziamento, sia individuale [...] .7.1972, n. 121: «al dirigente che occupa il posto più elevato nella scala gerarchica dei prestatori di lavorosubordinato è assicurata nell’impresa una posizione che trova nel potere direttivo la sua vera qualificazione … appare perciò essenziale ...
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Lavoro autonomo
Maurizio Del Conte
Il contributo verte sulla l. 22.5.2017, n. 81, in materia di lavoro autonomo. Dopo avere collocato sistematicamente la nuova disciplina nell’ambito del progetto riformatore [...] .lgs. 10.2.2005, n. 30. È il caso di ricordare che, all’opposto, in una relazione di lavorosubordinato, il datore di lavoro è il titolare dei diritti economici sulle invenzioni dei propri dipendenti, laddove le invenzioni siano state realizzate nell ...
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Carlotta Cassani
Abstract
Il contributo analizza gli elementi costitutivi della fattispecie incriminatrice, prendendone in considerazione l’evoluzione storico-giuridica, in seguito all’introduzione [...] impostazione prende in considerazione un profilo che, effettivamente, distingue la posizione del professionista da quella del lavoratoresubordinato, vale a dire l’assenza per il primo di un pregiudizio conseguente all’astensione dalle udienze ...
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Il whistleblowing all'italiana
Giovanni Amoroso
Il contributo ha ad oggetto la disciplina di tutela di chi segnala all’Autorità nazionale anticorruzione, all’autorità giudiziaria ordinaria o a quella [...] stessa. Come anche manca una tutela del segnalante per tutti quei rapporti di collaborazione autonoma non riconducibili al lavorosubordinato, pubblico o privato.
La tutela del dipendente pubblico
Il presupposto di fatto della disciplina in esame è ...
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Giacomo Biagioni
Abstract
Viene esaminata la competenza dell’Unione europea in tema di cooperazione giudiziaria in materia civile, disciplinata dagli artt. 67 e 81 TFUE, definendo l’ambito di applicazione [...] maggior numero di titoli di giurisdizione (come avviene per i fori cd. esaustivi dell’assicurato, del consumatore e del lavoratoresubordinato nel reg. n. 1215/2012) ovvero a delineare l’ambito della giurisdizione in modo da favorire la prossimità ...
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Marinella Colucci
Abstract
Dopo una breve descrizione dell’evoluzione storica e normativa dell’ispezione sul lavoro, verrà esaminata la riforma dei servizi ispettivi introdotta dal d.lgs. 23.4.2004, [...] .2010, n. 38 e circolare 4.3.2014, n. 5). Si considerano “in nero” tutti quei lavoratorisubordinati per i quali il datore di lavoro privato, ad esclusione di quello domestico, non ha provveduto a comunicare al Centro per l’Impiego (esclusivamente ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] i criteri che sono stati nel tempo elaborati dalla giurisprudenza al fine di delineare l’ambito di applicazione del lavorosubordinato (control test) e, dunque, i reciproci diritti e doveri delle parti del rapporto sono stati particolarmente messi in ...
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Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavorosubordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] tra obbligo per due giorni e diritto per gli altri due. La preoccupazione che porta a proteggere i padri lavoratorisubordinati da discriminazioni è reale, ma apre uno iato rispetto alla politica di ripartizione dei ruoli famigliari che si intende ...
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Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] si sta cercando di individuare. Quindi, in conclusione, l’agente può disporre del suo tempo come vuole; il prestatore di lavorosubordinato, no.
Una distinzione importante a questo punto si impone. Una cosa è l'orario, un'altra l'obbligo di orario ...
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Riccardo Del Punta
Abstract
Viene esaminato il regime giuridico della malattia del lavoratore, la principale tra le ipotesi di legittima sospensione della prestazione di lavorosubordinato. A partire [...] (art. 68, d.P.R. n. 1124/1965).
La questione si pone in termini non diversi per l’infortunio del lavoratoresubordinato, che si distingue dalla malattia (comune o professionale) per la causa violenta che l’ha determinato, ma che è ad essa accomunato ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....