Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] si sta cercando di individuare. Quindi, in conclusione, l’agente può disporre del suo tempo come vuole; il prestatore di lavorosubordinato, no.
Una distinzione importante a questo punto si impone. Una cosa è l'orario, un'altra l'obbligo di orario ...
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Riccardo Del Punta
Abstract
Viene esaminato il regime giuridico della malattia del lavoratore, la principale tra le ipotesi di legittima sospensione della prestazione di lavorosubordinato. A partire [...] (art. 68, d.P.R. n. 1124/1965).
La questione si pone in termini non diversi per l’infortunio del lavoratoresubordinato, che si distingue dalla malattia (comune o professionale) per la causa violenta che l’ha determinato, ma che è ad essa accomunato ...
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Art. 18 st. lav. e pubblico impiego
Giovanni Amoroso
Il contributo esamina la questione, controversa in giurisprudenza, dell’applicabilità, o no, al lavoro pubblico contrattualizzato dell’art. 18 st. [...] /2012. Quindi il regime dell’art. 18 risulterebbe sotto più profili diversificato non solo tra dipendenti con rapporto di lavorosubordinato ante 7.3.2015, ai quali si applica l’art. 18 riformato nel 2012, e dipendenti assunti successivamente a tale ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] a seguito dell’approvazione il 16.9.2009 del reg. CE n. 987/2009 e n. 988/2009, che il lavoratoresubordinato distaccato in uno Stato membro rimanga soggetto «alla legislazione del primo Stato membro a condizione che la durata prevedibile di tale ...
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Tipologie di lavoro autonomo
Adalberto Perulli
ll saggio analizza le novità apportate dalla riforma Fornero, l. 28.6.2012, n. 92, in materia di lavoro autonomo (contratto di lavoro a progetto e partite [...] del contratto (che in questi casi, trattandosi di partita Iva, non contempla un progetto) in un contratto di lavorosubordinato a tempo indeterminato. Letta in questi termini la presunzione semplice di co.co.co. assomiglia molto, in realtà ...
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Patrizia Tullini
Abstract
La voce esamina le origini e il fondamento della tutela della riservatezza del lavoratoresubordinato sino alle più recenti acquisizioni legislative, giurisprudenziali e ai [...] , 1995; Cataudella, A., Riservatezza (diritto alla). I) diritto civile, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1991, 1 ss.; Cataudella, A., Riservatezza del lavoratoresubordinato e accesso ai suoi dati personali in sede di controllo da parte del datore di ...
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Norme sulla tutela della genitorialità
Donata Gottardi
La disciplina sui congedi riconosciuti alla lavoratrice e al lavoratore in caso di filiazione naturale o giuridica è contenuta nel testo unico [...] parentali, ma certo non solo – dei diritti potestativi. Il periodo di tempo entro il quale il padre lavoratoresubordinato ha l’obbligo di astenersi dal lavoro per un giorno e la facoltà di fruire degli ulteriori due giorni è di cinque mesi, a ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] . 196/1997) prima e la Biagi (l. 30/2003) successivamente, all’introduzione di importanti modifiche nei contratti di lavorosubordinato, con la creazione di forme di ‘lavoro atipico’, quale l’interinale, il collaboratore a progetto e in genere figure ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] al d. legisl. 276/2003 (art. 86, co. 9) è consentito soltanto alle pubbliche amministrazioni. Si tratta di un c. di lavorosubordinato a causa mista, in cui allo scambio tra lavoro e retribuzione si aggiunge l’obbligo formativo a carico del datore di ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] come pure a. con voto limitato a particolari argomenti, o subordinato al verificarsi di specifiche condizioni. L’insieme di queste a le a. privilegiate, le a. a favore dei prestatori di lavoro e le a. correlate.
Le a. privilegiate consentono al ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....