Art. 18 st. lav. e pubblico impiego
Giovanni Amoroso
Il contributo esamina la questione, controversa in giurisprudenza, dell’applicabilità, o no, al lavoro pubblico contrattualizzato dell’art. 18 st. [...] /2012. Quindi il regime dell’art. 18 risulterebbe sotto più profili diversificato non solo tra dipendenti con rapporto di lavorosubordinato ante 7.3.2015, ai quali si applica l’art. 18 riformato nel 2012, e dipendenti assunti successivamente a tale ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] a seguito dell’approvazione il 16.9.2009 del reg. CE n. 987/2009 e n. 988/2009, che il lavoratoresubordinato distaccato in uno Stato membro rimanga soggetto «alla legislazione del primo Stato membro a condizione che la durata prevedibile di tale ...
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Francesco Crovato
Abstract
Il reddito di “lavoro dipendente” rappresenta senza dubbio la categoria reddituale più numerosa della nostra fiscalità, e uno di quelli maggiormente identificabili e facilmente [...] dipendente utilizza la stessa formula adoperata dall'art. 2094 c.c., che definisce lavoratoresubordinato chi presta la propria opera «alle dipendenze e sotto la direzione» dell’imprenditore (su questa definizione Sacchetto, C., Relazione tra ...
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Tipologie di lavoro autonomo
Adalberto Perulli
ll saggio analizza le novità apportate dalla riforma Fornero, l. 28.6.2012, n. 92, in materia di lavoro autonomo (contratto di lavoro a progetto e partite [...] del contratto (che in questi casi, trattandosi di partita Iva, non contempla un progetto) in un contratto di lavorosubordinato a tempo indeterminato. Letta in questi termini la presunzione semplice di co.co.co. assomiglia molto, in realtà ...
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Patrizia Tullini
Abstract
La voce esamina le origini e il fondamento della tutela della riservatezza del lavoratoresubordinato sino alle più recenti acquisizioni legislative, giurisprudenziali e ai [...] , 1995; Cataudella, A., Riservatezza (diritto alla). I) diritto civile, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1991, 1 ss.; Cataudella, A., Riservatezza del lavoratoresubordinato e accesso ai suoi dati personali in sede di controllo da parte del datore di ...
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Norme sulla tutela della genitorialità
Donata Gottardi
La disciplina sui congedi riconosciuti alla lavoratrice e al lavoratore in caso di filiazione naturale o giuridica è contenuta nel testo unico [...] parentali, ma certo non solo – dei diritti potestativi. Il periodo di tempo entro il quale il padre lavoratoresubordinato ha l’obbligo di astenersi dal lavoro per un giorno e la facoltà di fruire degli ulteriori due giorni è di cinque mesi, a ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] . 196/1997) prima e la Biagi (l. 30/2003) successivamente, all’introduzione di importanti modifiche nei contratti di lavorosubordinato, con la creazione di forme di ‘lavoro atipico’, quale l’interinale, il collaboratore a progetto e in genere figure ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] il suo nucleo essenziale. Esso comprende, in senso stretto, il complesso delle norme attinenti al rapporto di lavorosubordinato, incluse quelle relative alla disciplina delle fonti non statuali di regolamentazione del rapporto stesso. Alcuni autori ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] al d. legisl. 276/2003 (art. 86, co. 9) è consentito soltanto alle pubbliche amministrazioni. Si tratta di un c. di lavorosubordinato a causa mista, in cui allo scambio tra lavoro e retribuzione si aggiunge l’obbligo formativo a carico del datore di ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] come pure a. con voto limitato a particolari argomenti, o subordinato al verificarsi di specifiche condizioni. L’insieme di queste a le a. privilegiate, le a. a favore dei prestatori di lavoro e le a. correlate.
Le a. privilegiate consentono al ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....