Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] /1982; e Cass., 3.11.1998, n. 11002), ed è applicabile ad ogni tipologia di lavoratoresubordinato (lavoratori che cessino dalla prova, part-timers, lavoratori domestici, domicilio, nautici, sportivi e a tempo determinato anche ex art. 6 del d.lgs ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] , peraltro, era stato anche quel codice civile che per la prima volta aveva previsto una disciplina organica del lavorosubordinato).
Una ripresa, pur non immediata, ci fu soltanto negli anni Cinquanta, a partire dall’emanazione della Costituzione ...
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Le nuove linee guida sui tirocini extracurriculari
Liliana Tessaroli
Lo scritto analizza le novità introdotte dall’Accordo del 25.5.2017 tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e [...] soluzioni non sempre univoche;
b) frenare la diffusione di un uso distorto dello strumento in sostituzione del rapporto di lavorosubordinato.
Riparto di competenze tra Stato e regioni
Prima di procedere nell’analisi delle recenti linee guida è bene ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] prefigurato, seppure in forme parziali ed embrionali, dal Trattato CECA del 1951, il diritto alla libera circolazione dei lavoratorisubordinati fece il suo ingresso tra le libertà fondamentali del mercato comune con l’art. 48 del Trattato di Roma ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] (C. giust., 31.5.1989, C-344/87, Bettray; in dottrina, Giubboni, S., La nozione comunitaria di lavoratoresubordinato, in Il lavorosubordinato, Trattato di diritto privato dell'Unione europea, Sciarra, S.-Caruso, B., a cura di, V, Torino, 2009 ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] , di tutta la l. n. 877/1973 è senz’altro l’art. 9 secondo cui ai lavoratori a domicilio si applicano le norme vigenti per i lavoratorisubordinati in materia di assicurazioni sociali e di assegni familiari, fatta eccezione di quelle in materia di ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] e alle ferie retribuite (co. 3). La giurisprudenza costituzionale ha chiarito che il termine “lavoratore” di cui all’art. 36 Cost. indica non solo il lavoratoresubordinato, ma anche il lavoratore autonomo (v. già C. cost, 23.6.1964, n. 75 e C. cost ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] co. 1. Così sul piano semantico non c’è sovrapposizione tra l’obbligazione assunta dal prestatore occasionale e quella del lavoratoresubordinato a collaborare nell’impresa ex art. 2094 c.c., ma neppure con quella di compiere un’opera o un servizio ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] può rilevare come l’autonomia individuale sia stata via via rafforzata non tanto nell’ambito del rapporto di lavorosubordinato, nel quale continua a regnare sovrana la norma inderogabile, quanto, in via del tutto indiretta, attraverso l’introduzione ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] in data antecedente all’assunzione) per le ipotesi in cui il committente assuma il collaboratore con contratto di lavorosubordinato a tempo indeterminato della durata di almeno 12 mesi. Costituisce condizione per l’estinzione dell’illecito il fatto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....