Francesco Pesce
Abstract
A quali concetti ed istituti giuridici ci riferiamo quando parliamo di “circolazione delle persone” e di “politiche di immigrazione” in relazione al diritto dell’Unione europea? [...] alcune norme poste dai Trattati in materia di libera circolazione delle persone (si pensi a quelle relative ai lavoratorisubordinati ed autonomi, cui già si è fatto cenno nel precedente paragrafo) sono dotate di effetto diretto, sicché risultano ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] spetta in ogni caso il rendiconto, non sia assoggettato al vincolo di dipendenza ed alle garanzie di un guadagno tipici del lavorosubordinato (Cass., 21.7.1960 n. 2039), e nel corso del tempo è emersa la consapevolezza che anche in tale contesto ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] ). Se, da un lato, si ritiene che essa attribuisca al lavoratore un vero e proprio diritto soggettivo ad una retribuzione equa, dall’ specie di invalidazione del contratto) è subordinato alla compresenza di plurime condizioni, tutte necessariamente ...
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Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavorosubordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] di conversione). È inoltre espressamente previsto che nei sei mesi successivi alle assunzioni con contratto di lavorosubordinato, i datori di lavoro non possano recedere dal rapporto se non per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo (art ...
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Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] al progetto. D’altro canto, una modifica incisiva del rapporto di lavoro che superi il sistema delle convenzioni in favore di un modello di lavorosubordinato, richiederebbe tempi e modalità ben più impegnativi di un decreto legge adottato ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] libro dell’anno del diritto 2015, Roma, 2015, 368 ss.
4 V. in questo volume, Diritto del lavoro, 1.1.3 Tipologie contrattuali nell'area del lavorosubordinato; 1.1.5 Nuova disciplina delle mansioni; 1.1.6 Nuova disciplina dei controlli a distanza.
5 ...
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Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] trovata – come nella generalità dei casi di inattuazione degli obblighi di fare infungibili – nella estensione anche ai rapporti di lavorosubordinato della previsione di cui all’art. 614-bis c.p.c., da cui tali rapporti sono stati a nostro avviso ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] materia di somministrazione) e non sembra modificare la fattispecie definita dall'art. 2094 c.c. E tuttavia il rapporto di lavorosubordinato viene definito a tutele crescenti perché il d.lgs. 4.3.2015, n. 23, ha introdotto a fronte del licenziamento ...
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Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] disciplina del), in Enc. dir., VII, 1960, 432 e ss.; Corazza, L., Il contratto di lavoro e la costituzione del rapporto, in Il lavorosubordinato: costituzione e svolgimento, Tratt. dir. priv. Bessone, II, Torino, 2007, 173 e ss.; Filì, V., Politiche ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] .c., che attiene alla capacità di agire, la volontà del legislatore di rendere coincidenti nell’area del rapporto di lavorosubordinato capacità giuridica e capacità di agire, non residuando per tale ragione spazio per l’intervento del genitore nella ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....