Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] del 1902, commentandone i punti salienti: la definizione generale di lavoro subordinato (da cui restavano esclusi il lavorodomestico e l’impiego pubblico); l’obbligo del datore di lavoro di «vigilare, con la diligenza del buon padre di famiglia ...
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Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] 'ambito in cui si verifica l'evento accidentale, si parlerà di infortunio stradale, ferroviario, aereo, domestico, sportivo, lavorativo; a seconda dell'energia lesiva, di infortunio elettrico, meccanico, chimico, barico ecc. Le analisi statistiche ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] era interessato a creare in situ posti di lavoro per la popolazione economicamente depressa delle aree montane sul progetto già accarezzato delle bombole per il gas liquido a uso domestico.
Nel 1954 a Matelica il M. costruì, in aperta campagna, ...
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Incentivi per favorire l’occupazione
Stefano Sacchi
Nel mezzo di una crisi occupazionale di vasta portata, che presumibilmente segnerà anche gli anni a venire, con conseguenze drammatiche in particolare [...] 2011, n. 167, quelli di apprendistato, ma esclusi quelli di lavoro intermittente e ripartito4. Sono poi esplicitamente esclusi dal legislatore i rapporti di lavorodomestico.
La corresponsione degli incentivi è subordinata all’adempimento di obblighi ...
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Nuova disciplina delle dimissioni
Andrea Colavita
Per prevenire la pratica abusiva delle cd. dimissioni in bianco, garantendo che l’atto di recesso e la risoluzione consensuale corrispondano ad una [...] anche a tempo determinato, ad eccezione di quello domestico.
La procedura non sembra dunque applicabile ai rapporti di lavoro parasubordinato e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro (ai quali, invece, le abrogate disposizioni della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino agli anni Ottanta dell’Ottocento la classe operaia non c’è: la coscienza di [...] terremoto tecnologico, la proletarizzazione agricola, la rottura dei vincoli e delle difese comunitarie, la sostituzione del lavorodomestico con quello salariato, l’abbandono della terra, il processo lento e discorde sono dunque abbastanza dissimili ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] 1957, con Marisa Allasio e N. Manfredi).
Il M. fu un "lavoratore infaticabile" (Grasso, 1992, p. 164) impegnato sempre su vari fronti; […] di benessere, nel senso di ottimo livello domestico più che di libretto bancario, di capacità frettolosamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’equilibrio non è una caratteristica insita nelle economie monetarie di produzione, ma [...] merci e dei servizi prodotti e scambiati sul mercato domestico viene indicato nella letteratura economica come prodotto interno lordo situazione si verifica nel caso in cui il costo del lavoro, o quello dei capitali monetari, il salario nominale e il ...
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TORRIGIANI, Luigi
(Ludovico) Maria
Simona Negruzzo
– Nacque a Firenze il 18 ottobre 1697 in una famiglia del contado di antiche origini mercantili, affermatasi in città nel XVI secolo e residente nel [...] la congregazione della Consulta (dal marzo 1728). Nominato prelato domestico da Clemente XII, fu uno dei nove membri della ’ufficio di segretario di Stato, partecipò con impegno al lavoro delle congregazioni cui era ascritto. Pio VI lo nominò ...
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Licenziamento
licenziaménto s. m. – Il l. è l’atto unilaterale con il quale il datore di lavoro recede dal contratto di lavoro subordinato, ed è un atto recettizio che produce effetti solo nel momento [...] ha maturato il diritto alla pensione di vecchiaia, in caso di lavorodomestico e di lavoro sportivo professionistico. Anche per i dirigenti continua a operare il principio della libera recedibilità, ma un obbligo di motivazione del recesso del ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....