SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] Austoni, sia nella gestione delle accese rivalità femminili che si crearono tra Salomè Austoni (Valeria), Marina Dorotea Antonazzoni (Lavinia) e Maria Malloni (Celia). Le linee capocomicali, vòlte ad assicurare il primato del collettivo e uno stile ...
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ORSINI, Maddalena
Silvia De Angelis
ORSINI, Maddalena. – Nacque il 22 febbraio 1534, forse a Perugia, da Camillo e da Elisabetta Baglioni, figlia di Giampaolo. Dal matrimonio nacquero anche Giovanni, [...] , ospite del duca Ercole e della duchessa Renata; nel 1547, appena tredicenne, si schierò con il padre e la cognata Lavinia Della Rovere, moglie di Paolo, in favore di Fanino Fanini, processato per eresia; nel 1549 ricevette una lettera da Olimpia ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] un secondo matrimonio, ma la data di questo e il nome della madre non sono noti. È altresì verosimile che la madre di Lavinia morisse al più tardi nel 1550, poiché in questo periodo Tiziano ebbe una figlia illegittima, Emilia, la quale poi, nel 1568 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] sia a Roma sia presso Ercole d'Este, perché il F. venisse liberato. Le aspettative della Morata sugli esiti dell'interessamento di Lavinia andarono deluse: nell'ottobre del 1551, quando seppe che il F. era stato giustiziato, la Morata fu in grado di ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] Roma dove, pur con frequenti ritorni a Pesaro, soggiornò fino al 1749: in un primo momento presso il palazzo di Lavinia Gottifredi, madre di Annibale Olivieri, poi presso monsignor Gaetano Fantuzzi, uditore della Sacra Rota per la città di Ferrara e ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] il quattordicenne Gaetano Spazio, anch'egli lombardo (Belloni, 1988, pp. 191, 241).
Dopo la morte della prima moglie Lavinia Lastrego, sposata nel 1696, nel 1711 si accasò con Maria Francesca Macetti, figlia di Ignazio, scultore luganese formatosi ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] dei corsi: si spense in San Vito il 27 febbr. 1812.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Udine, ArchivioCaimo, b. 78 (carteggio con Lavinia Florio: 29 lettere al G., 1786-1808, e 141 del G., 1785-1811); Udine, Biblioteca civica, Mss., f.p. 479 (lett. a F ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] Giuseppe, è attestata dal 1679 e al 1682; nel 1685 è documentato ancora presso Giuseppe, con la moglie, romana, Anna Lavinia Antonini; risulta, quindi, essersi trasferito dal 1698 in vicolo delle Carrozze e, dal 1700, in via Laurina, dove abitò fino ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] Gonzaga – di aggiungere il nome Gonzaga.
Ebbe quattro fratelli (Giuseppe, Raffaele, Luigi e Francesco) e tre sorelle (Anna, Lavinia e Livia), che entrarono nella vita monacale. Suo cugino fu il cardinale barnabita Antonio Maria Cadolini, che gli ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di S. Spirito in Sassia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXV (1971), p. 153 e n. 61; M. Aronberg Lavin, Seventeenth-century Barberini documents and inventories on art, New York 1975, pp. 88 s., 108 s., 122; C. Delcorno, Un avversario del ...
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lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.
lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...