MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] Suvero in seguito alla spartizione dei beni paterni, inaugurando così una nuova linea feudale.
Alla morte del marito, intorno al 1563, Lavinia si ritirò con i figli a Villafranca, presso il fratello, il marchese Federico. Qui il M. ricevette la prima ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] città. Ancora bambino il LUDOVISI, Ludovico lasciò la città natale per trasferirsi con i genitori a Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso il Collegio ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] Orsini e di Giovanna de Militibus o de’ Cavalieri, che assunse l’eredità e il nome della madre.
Il padre, allievo e amico di Michelangelo Buonarroti, collezionista di sculture antiche, contribuì senza ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] studi umanistici, inquadrati a Vicenza nell'ambito dell'Accademia Olimpica, della quale l'A. fu in seguito membro. Fu deputato ad utilia.La sua notorietà è legata alle doti polemiche con cui, succedendo ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] esordi sono legati all'acquisto di un ufficio curiale, che lo portò in breve a raggiungere una posizione di rispetto: durante il pontificato di Clemente VIII, a una prima carica in qualità di chierico ...
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SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] Leicester a Holkham Hall), registrata nell’inventario dei beni del cardinale Francesco Barberini alla data del 22 agosto 1628 (Aronberg Lavin, 1975, p. 91 n. 375; Sutherland Harris, 1968, p. 254). Il contatto con i pittori barberiniani attivi di lì a ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] feste d'Imeneo, in occasione delle nozze di Giuseppe d'Asburgo Lorena con Isabella di Borbone (settembre 1760), e in Enea e Lavinia (primavera 1761). Nel Carnevale 1761 cantò al teatro Regio di Torino nel Tigrane di N. Piccinni e nell'Artaserse di J ...
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CAPIZUCCHI, Ludovico
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Mario, figlio di Marcello, e da Ortensia Capranica nel 1572, terzo di sette fratelli (Paolo, Roberto, Marcello, Lavinia, Cintia e Annamaria).
Ad [...] appena sedici anni, "giovane spiritoso, e di gran cuore" (Lucenti, p. 524), fu chiamato in Fiandra dallo zio paterno Camillo per combattere al servizio del duca Alessandro Farnese contro i ribelli olandesi. ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] ad una famiglia dell'ordine dei segretari.
Anche un fratello di Andrea, Enrico, aveva sposato una "cittadina", Elisabetta Algarotti, sorella di Francesco: è probabile che queste alleanze matrimoniali avessero ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] il C. fu ordinato sacerdote il 16 giugno 1696 e andò a completare gli studi a Roma, ove ottenne la laurea in utroqueiure presso l'archiginnasio della Sapienza il 19 febbr. 1700. Ritornato nel Regno di ...
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lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.
lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...