RANGONI, Guido, detto Piccolo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Guido, detto Piccolo. – Nacque nel 1485 (il 12 luglio secondo Giuntini, 1573, p. 299), primo dei dieci figli di Niccolò Maria, conte [...] di Zibello e di Clarice Malaspina, che gli diede due figli maschi (Baldassarre e Nicolò) e tre femmine (Bianca, Lavinia e Isabella).
I coniugi intrattennero sempre stretti rapporti con alcuni fra i letterati più illustri del tempo: di Argentina, che ...
Leggi Tutto
FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] la chiesa di S. Mauro, mentre nel 1953 a Carranna (fraz. di Mascali) progettò e realizzò la chiesa di S. Giuseppe e a Lavinia quella di S. Maria. Nel 1955 realizzò la nuova chiesa di Acitrezza e un'altra a Biancavilla. Nel 1957 redasse il piano ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1573 da Antonio di Pietro e da Paola Priuli di Lorenzo, futuro doge.
Ricchissime e prestigiose entrambe le famiglie; questo ramo [...] di essere sepolto in una chiesa di francescani e raccomandò al fratello Matteo un figlio naturale, storpio, che aveva avuto da Lavinia Cernosa, figlia del console spagnolo a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro - A.M. Tasca ...
Leggi Tutto
COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] prevalente nella musica vocale italiana del tempo: si tratta infatti di un susseguirsi di arie dei singoli personaggi (Enea, Lavinia, Latino, Acate) quasi tutte nella forma col da capo e in larga misura caratterizzate da quelle lunghe fioriture usate ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] : cinque femmine, di cui tre destinate alla monacazione e due al matrimonio con membri delle famiglie affini (rispettivamente, Lavinia con Carlo Pallavicini fu Luca e Orietta con Giovanni Battista Centurione fu Filippo), e due maschi, Stefano (nato ...
Leggi Tutto
VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] Cesare e consumatasi la notte fra il 14 e 15 luglio durante le celebrazioni delle nozze fra Astorre Baglioni e Lavinia Colonna, portò alla strage dei principali membri dei Baglioni.
Nel settembre dello stesso anno il da Varano dovette fronteggiare ...
Leggi Tutto
TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] passarla al compositore della musica».
Pochi mesi più tardi, tornato a Parma, Traetta scrisse per il teatro Ducale Enea e Lavinia (1° maggio) su versi di Jacopo Antonio Sanvitale (che nel 1763 subentrò a Frugoni come direttore degli spettacoli), ma l ...
Leggi Tutto
RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] , 1844; Maria Elisa, 1847; Federico Giacomo, 1849; Tito Luigi, 1850; Cesare Carlo, 1852; Maria Marzia, 1853; Maria Lavinia, 1854; Decio Antonio, 1856; Maria Amelia, 1858; Maria Clotilde, 1859; Maria Luigia, 1862 (ASCG, Censimento della popolazione ...
Leggi Tutto
ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] . Dal matrimonio con la Stuarda nacque il 4 ott. 1608 il figlio Giovanni Francesco, tenuto a battesimo da una certa Lavinia Ugolina e dal Faber. Abbiamo scarne notizie del giovane Giovanni Francesco: un compromesso pattuito nel 1629 tra lui e il ...
Leggi Tutto
TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] al Calvario (in quello stesso anno e teatro diresse due opere di Pietro Alessandro Guglielmi, La bella pescatrice ed Enea e Lavinia, che talvolta gli sono state attribuite per errore).
Il 24 ottobre 1793 Tozzi si associò con Antonio Capò firmando un ...
Leggi Tutto
lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.
lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...