FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] -24); D. M. Robathan, A postscript on M. F., in Medievalia et Humanistica, VIII(1954), pp. 56-61; C. Dionisotti, "Lavinia venit litora". Polemica virgiliana di M. F., in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 283-315; E. M. Sanford, Juvenalis ...
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SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] le parti serie un registro linguistico di avvincente immediatezza (Weiss, 2013, p. 136), in personaggi come Lavinia, la protagonista della Sorella amante, risoluta, volitiva, irascibile, dalla psicologia complessa, fraudolenta e macchinatrice, una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] in patria, un nuovo e impegnativo lavoro su libretto di Giacomo Badoaro. Seguono poi nel 1641 Le nozze d’Enea in Lavinia, la cui musica è andata perduta, e nel 1643 La coronatione di Poppea, a cui secondo un’usanza corrente contribuiscono anche ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] pp. 209-226; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, saggio critico, I-II, Roma-Grottaferrata 1909-12, ad indices; C. Dionisotti, «Lavinia venit litora». Polemica virgiliana di M. Filetico, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 299-301; L. von ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Giovanni Battista Savelli. Mentre Alfonso riusciva a dilagare nella campagna romana, conquistando Albano, Castel Gandolfo e Civita Lavinia, Ferrante, a capo della flotta, conduceva azioni di disturbo lungo la costa laziale. La delicata situazione del ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] tre parti del mondo: dall'Asia Creusa, figlia di Priamo; dall'Africa Didone; dall'Italia, la regione più nobile di Europa, Lavinia, figlia del re Latino, progenitrice degli Albani e dei Romani. Nessuno, dunque, più nobile di Enea; e il confluire in ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] quali il critico d’arte e militante socialista Guido Ludovico Luzzatto, il poeta Angiolo Orvieto, la germanista Lavinia Mazzucchetti, garantendo il notevole livello delle iniziative. Si tenevano concerti e rappresentazioni teatrali. Era in funzione ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] , B. Pitzorno, T. Buongiorno, G. Orecchia, le ultime tre vincitrici nel 1986, rispettivamente con i libri L'incredibile storia di Lavinia, Il ragazzo che fu Carlo Magno e Ti faccio bau. Si sono aggiudicati il super premio P. Corentin (Papà!) nel 2000 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nel 1648(27gennaio). Intanto a Bologna appaiono nel 1647 La Dafne (ossia gli Amori di Apollo e di Dafne, protagonista Lavinia Contini) e nel 1648 La Virtù de' strali d'Amore: gli Echi poetici all'Armonia musicale della signora Isabella Trevisani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] differenti. Alcuni sostengono che a far nascere la città sia stato Ascanio, figlio di Enea e della moglie latina di lui, Lavinia; altri che sia stato Iulo, il figlio che Enea ha avuto da Creusa, la moglie troiana perita nell’incendio della città ...
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lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.
lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...