RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] , 1844; Maria Elisa, 1847; Federico Giacomo, 1849; Tito Luigi, 1850; Cesare Carlo, 1852; Maria Marzia, 1853; Maria Lavinia, 1854; Decio Antonio, 1856; Maria Amelia, 1858; Maria Clotilde, 1859; Maria Luigia, 1862 (ASCG, Censimento della popolazione ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] . Dal matrimonio con la Stuarda nacque il 4 ott. 1608 il figlio Giovanni Francesco, tenuto a battesimo da una certa Lavinia Ugolina e dal Faber. Abbiamo scarne notizie del giovane Giovanni Francesco: un compromesso pattuito nel 1629 tra lui e il ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] al Calvario (in quello stesso anno e teatro diresse due opere di Pietro Alessandro Guglielmi, La bella pescatrice ed Enea e Lavinia, che talvolta gli sono state attribuite per errore).
Il 24 ottobre 1793 Tozzi si associò con Antonio Capò firmando un ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] in evidenza le sue origini italiane. Nel 1816, ottenuto il perdono da parte di Pio VII, si stabilì tra Nemi e Civita Lavinia (l'odierna Lanuvio), continuando a tessere le fila delle sue diverse attività: aveva ceduto, a Milano, il Corriere delle dame ...
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Troia
Antonio Martina
Città della Troade, ai piedi del monte Ida, tra i fiumi Scamandro e Simoenta. È così chiamata da Tros (o Troe), che diede il nome anche alla regione, la Troade, e Ilio da Ilo, [...] alla quale hanno contribuito Asia, Europa e Africa, dandogli come avi Assaraco, Dardano ed Elettra e come mogli Creusa, Didone e Lavinia (cfr. §§ 11 ss.). Virgilio giudicava dunque immeritam la rovina di T. e D. trovava già nel suo volume il punto di ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] era imparentato.
Alla fine del giugno 1500, in un tripudio di splendidi festeggiamenti, il B. celebrava in Perugia le nozze con Lavinia figlia di Giovanni Colonna e di Giustina Orsini. Pochi giorni dopo, nella notte sul 15 luglio, in casa di Grifone ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] un redditizio incarico di ‘guardaroba’ avanzatogli dal cardinale Ludovico Ludovisi per interessamento della madre di questi, la duchessa Lavinia Albergati. Non è a tutt’oggi noto il tempo che Viola attese a questo compito, sulla cui veridicità ...
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VALESIO, Giovanni Luigi
Francesca Mariano
– Ignoti sono l’anno e il luogo della nascita: Giovanni Baglione e Carlo Cesare Malvasia non forniscono informazioni, mentre secondo i repertori di Michael [...] , «pagatore de’ cavallegieri» (Malvasia, 1678, 1841, II, p. 102), eseguì disegni e trafori per i ricami della contessa Lavinia Albergati, consorte di Orazio Ludovisi. Sotto la sua soprintendenza il 24 luglio 1624 si svolse la commemorazione dell ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] , II, Città di Castello 1906-1910, pp. 68 s.; ; H. Rupprich, Der Briefwechsel des Konrad Celtis, München 1934; C. Dionisotti, Lavinia venit litora. Polemica virgiliana di Martino Filetico, in Italia medievale e umanistica, I (1958), pp. 283-315; M.C ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] -93; A. Ghirardi, Women artists of Bologna: The self-portrait and legend from Caterina Vigri to Anna Morandi Manzolini (1413-1774), in Lavinia Fontana of Bologna (catal., Washington), a cura di V. Fortunati, Milano 1998, pp. 32, 44-47; S. Benassi, L ...
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lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.
lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...