COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] . d. R. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903), p. 181; XXIX (1906), pp. 80, 286, 292; A. Galieti, Il castello di Civita Lavinia, ibid., XXXII (1909), pp. 199, 201 s.; C. Bauer, Studi per la storia delle finanze papali, ibid., L (1927), p. 358; P ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] approda finalmente alle rive del Tevere, dove sta per ottenere il promesso regno insieme con la mano di Lavinia, figlia del re Latino. Sennonché Lavinia è assegnata dalla madre sua Amata - in dissidio col padre - a Turno, re del vicino popolo dei ...
Leggi Tutto
MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] larga diffusione: molti ne eseguì Tiberio Titi nel 1573 per la raccolta di Leopoldo de' Medici, altri sono attribuiti a Lavinia Fontana; a Vienna (Hofmuseum) ne rimane una numerosa collezione, iniziata per Ferdinando, terzo duca del Tirolo, da G. B ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] direttamente interessati ad avvalersi della consulenza dell'architetto, sia per il palazzo di famiglia, sia per il monumento di Lavinia Thiene (morta nel 1542). La vasta e complessa costruzione era stata avviata nell'ottobre del 1542 e alla metà ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] l'ultima apparizione nell'Armida di Traetta (gennaio 1761), raggiunse Parma nella primavera successiva per interpretare l'Enea e Lavinia dello stesso autore accanto al contraltista G. Guadagni, di cui fu allieva e amante, e al sopranista G. Veroli ...
Leggi Tutto
MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] di Michele Mortellari alla Scala), nel 1785-1786 al S. Carlo di Napoli (Ifigenia in Aulide di Ignaz Pleyel, Enea e Lavinia di Pietro Alessandro Guglielmi, L’olimpiade di Paisiello).
Non per questo abbandonò il genere comico: nel 1786 era al Nuovo di ...
Leggi Tutto
DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] di 52 e 38 ottave, giuntoci attraverso una ristampa ottocentesca pubblicata in occasione delle nozze di Almerico da Schio e Lavinia Thiene nel 1869. Quest'opera non è la continuazione della precedente, come farebbe supporre l'annuncio di un "terzo ...
Leggi Tutto
STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] pare invano. In novembre era di nuovo al S. Cassiano, Elisa nell’Astarto di Albinoni, e nel Carnevale seguente Lavinia nel Falso Tiberino di Pollarolo, indi Engelberta nell’opera omonima di Albinoni e Gasparini.
Mancano notizie per quasi un biennio ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] successo contro Nemi, ma Savelli nell’occasione fu ferito. Insieme ai due citati baroni romani, assediò poi Civita Lavinia (odierna Lanuvio): tuttavia, un deciso assalto dei capitani di Orsini d’Aragona distrusse completamente il suo accampamento. La ...
Leggi Tutto
RASPONI SPALLETTI, Gabriella
Stefania Bartoloni
RASPONI SPALLETTI, Gabriella. – Nacque a Ravenna il 10 aprile 1853, primogenita del conte Cesare Rasponi Bonanzi e di Letizia Rasponi.
Cesare (1822-1886) [...] . Oltre alle amiche dell’Unione per il bene, confluirono nel Consiglio scrittrici, pedagogiste, suffragiste tra cui Lavinia Taverna, Maria Pasolini Ponti, Sofia Bisi Albini, Giacinta Martini Marescotti, Maria Grassi Koenen, Virginia Nathan, Angelica ...
Leggi Tutto
lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.
lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...