GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] (ibid. 1836). Con due memorie inedite presentate all'Accademia di religione cattolica (Della pretesa antichità del tempo e Delle lave dell'Etna e degli argomenti che si pretende tirare per la molta antichità della terra) intervenne polemicamente nel ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] africano.
In campo geologico il D. scrisse una monografia per illustrare le formazioni stratigrafiche sepolte sotto i tufi e le lave del Vesuvio; trattò poi anche le cave di pozzolana della stessa regione. In un altro studio (Icrateri delle pozzolane ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] ) ignee intrusive o plutoniche: graniti, sieniti, dioriti, tonaliti, gabbri; f) ignee effusive o vulcaniche: lave (porfidi, rioliti, daciti, trachiti, basalti, fonoliti, tefriti, leucititi), piroclastiche (tufi vulcanici, pozzolane, brecce vulcaniche ...
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Aggregato di minerali che, in masse più o meno elevate, entrano a far parte della crosta terrestre. Le r. sono per lo più eterogenee o composte, in quanto formate da diverse specie mineralogiche, benché [...] gusci di organismi, sia interi sia in frammenti), precipitati chimici (cristalli e gel colloidali amorfi), frammenti vulcanici (lave, vetro, cristalli), particelle di origine mista (ooidi, peloidi, pisoliti, noduli algali ecc.), materiali meteorici o ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] di reliquato, con ingenti depositi gessosi, salini e solfiferi. ll vulcanismo pliocenico e quaternario (attivissimo e con effusione di lave acide e basiche) è ora sopito: l'ultima eruzione avvenne nel 1441 (Nimrud); il Tandurek continua in fase di ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] piedi, e parla di Empedocle, precipitato nel baratro lasciando sull'orlo un sandalo di rame (probabilmente chiodato per resistere alle lave). Strabone cita pure l'Argaion (Gebel Ergiās, m. 4008) coperto di nevi eterne. Sparziano nella vita di Adriano ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] anche banchi di carbon fossile; sono molto potenti ed estese le formazioni vulcaniche recenti, con grandiosi espandimenti di lave in gran parte basaltiche e con alti coni vulcanici, specialmente lungo la frontiera coreana.
Tutti questi varî rilievi ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] di Silla, le vicende belliche successive, le catastrofi telluriche, le eruzioni vulcaniche e, maggiormente, l'opera delle lave fangose rovesciatesi a più riprese dalla sommità dei monti, nell'alto Medioevo, hanno senza dubbio contribuito a cancellare ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Galla, mediopiano degli Azebù Galla, alta valle del Mareb) e sono alluvionati o ricoperti da vulcaniti recenti (lave dell'Auasc [Ḥawāsh], "serie vulcanica di Aden"). Anche sull'altipiano non mancano fenomeni vulcanici equivalenti: probabilmente le ...
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SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] , le valli di Padang, ecc. I sollevamenti e le dislocazioni furono accompagnate nell'Eocene da larghe emissioni di lave andesitiche, mentre nei tempi più recenti l'attività vulcanica ha portato alla superficie grandi colate basaltiche e masse enormi ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cono
còno s. m. [dal lat. conus, gr. κῶνος]. – 1. Superficie generata dall’ipotenusa di un triangolo rettangolo per rotazione di 360° intorno a un cateto; anche il volume racchiuso da tale superficie. Tronco di c., figura generata da un trapezio...