QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] , e ripresi recentemente (1953) sono in perfezionamento. Il metodo si fonda sulla magnetizzazione termorimanente delle lave e della "ceramica", cioè sulla registrazione del campo magnetico coevo, rispettivamente del raffreddamento e della cottura ...
Leggi Tutto
OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] di conifere e costituite da rocce eruttive del Permico (Erciniano): graniti o sieniti a N. della città (Tryvasshøgda, 529 m. s. m.), o lave (porfidi) più a O. (p. es. il Kolsas). Presso Oslo si trovano all'altezza di 221 m. s. m. linee di spiaggia ...
Leggi Tutto
Geografia fisica. - Nome generico per qualsiasi incavatura della crosta terrestre modellata a pendii tutt'attorno discendenti dalla periferia verso il fondo, a contorno circolare od ellittico o anche del [...] altri ancora col deposito di materiali di trasporto (di frana; eolico, p. es. dune; d'alluvione; morenico; marino; vulcanico, lave e tufi; organico, p. es. banchi corallini). Per lo più la conca d'accumulazione si origina per sbarramento. Nel maggior ...
Leggi Tutto
In geologia, il periodo più lungo dell’era mesozoica, che prende il nome da un calcare bianco, friabile costituito in gran parte da resti di microrganismi marini (Coccoliti, Foraminiferi e Tintinnidi), [...] dei Carpazi. Anche l’attività magmatica è stata intensa negli USA orientali, nelle Ande e soprattutto in India (Deccan); lave basaltiche sono presenti anche in Sicilia. In Italia il C. è rappresentato da potenti sequenze marine, che continuano la ...
Leggi Tutto
Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] più frequentemente nei calcari (Italia meridionale), nelle arenarie (Corrèze), nei tufi vulcanici (Lazio, Cappadocia), nelle lave (Balmes du Montbrun nel Vivarais, Old Caves presso Flagstaff, Arizona). Altre numerose abitazioni sotterranee furono ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936)
Luigi PEDRESCHI
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Nel 1951 e nel 1952 furono stipulate, fra Italia e S., tre convenzioni per altrettante, [...] i piccoli franamenti di materiale incoerente; nella zona alpina sono frequenti anche i crolli di materiali coerenti, oltre agli smottamenti, le lave torrentizie, ecc.
La popolazione è salita da 4.714.992 ab. del 1950 a 5.411.000 ab. nel 1960 (ultimo ...
Leggi Tutto
NISIRO (Νίσυρος; Nisyros, Nissari, in turco Ingirlì: A. T., 90)
Ardito DESIO
Doro LEVI
Una delle isole italiane dell'Egeo, che giace a 36° 35 di lat. N. e a 27°10′ di long. E. È posta tra Coo e Piscopi, [...] a 698 m. sul livello del mare, mentre il fondo pianeggiante del cratere stesso giace quasi 600 m. più in basso.
Le lave che compongono il rilievo vulcanico sono, in ordine di età e incominciando dalle più antiche, andesiti, trachiandesiti, trachiti e ...
Leggi Tutto
LINOSA (A. T., 22-23)
Vincenzo EPIFANIO
Piccola isola del Mare Mediterraneo a SO. della Sicilia, assai più interessante, dal punto di vista geologico e morfologico, di Lampedusa (v.), insieme con la [...] , la più profonda delle quali è nella parte occidentale ed è perciò detta Cala di Ponente, che si apre tra una distesa di lave e un piccolo cono vulcanico, detto pure Monte di Ponente. Ivi, in corrispondenza con un buon ancoraggio, è il modesto Scalo ...
Leggi Tutto
AIROLDI, Marco
Giovanni Boaga
Nacque a Bergamo il 15 giugno 1900. Laureatosi a Genova nel 1922, passò due anni dopo alla Sorbona per perfezionarsi in geologia applicata, petrografia e geografia fisica. [...] la pelagosite. Con G. Rovereto esplorò l'isola di Capraia e stabilì l'età di eruzione delle più antiche lave colà esistenti, riconoscendo come provenienti dalla Capraia le pomici che si trovano nel Pio-cene inferiore della Liguria.
I risultati ...
Leggi Tutto
Piano geologico dell’Eocene medio. È così chiamato dal nome antico di Parigi, Lutetia. Il bacino di Parigi è infatti l’area-tipo del L., dove i terreni sono rappresentati da un complesso di sedimenti in [...] da tufi e calcari con fossili in parte identici a quelli degli strati di San Giovanni, e nella parte superiore da depositi di ligniti intercalati a tufi o a contatto con lave basaltiche, con fauna di molluschi continentali, coccodrilli e tartarughe. ...
Leggi Tutto
bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cono
còno s. m. [dal lat. conus, gr. κῶνος]. – 1. Superficie generata dall’ipotenusa di un triangolo rettangolo per rotazione di 360° intorno a un cateto; anche il volume racchiuso da tale superficie. Tronco di c., figura generata da un trapezio...