Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] veniva contrassegnata ogni sera. I confratelli, vestiti di rosso e incappucciati per non essere riconosciuti, provvedevano alla lavanda dei piedi, servivano gli ospiti con attenzione e sollecitudine nel refettorio, che era sempre ben imbandito e nel ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] la cassapanca dove erano conservati gli altri abiti: per tenere lontane le tarme venivano arrotolati ben stretti e profumati con lavanda e altre erbe, come si usa ancora oggi. Gli abiti costavano moltissimo e si tramandavano in eredità di genitore in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è considerato il secolo della moda per antonomasia. Da un lato continua [...] cerimonia caratterizzata fino a quel momento da un lusso molto tradizionale e ostentativo, vestita con un abito Prada color lavanda, discreto e poco scenografico, tipico dello stile cerebrale della marca milanese. Kate Moss – il volto di Calvin Klein ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] alberi da frutta, tra cui carrubo, fico e vite; dalle sponde del Mediterraneo aromi e condimenti come anice, timo, lavanda, rosmarino, menta, aneto, finocchio, prezzemolo. Le piante per tingere dal nome di origine germanica (guado blu e giallo ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] rigidi e nei tratti rustici del volto, fra le figure di s. Pietro nella Comunione degli apostoli a K. e nella Lavanda dei piedi del nartece del katholikón di Hosios Lukas. Il volto di s. Giovanni Crisostomo, nella Galleria dei dodici vescovi, mostra ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] tutt'oggi impiegate come tonici, astringenti, disinfettanti. Per esempio, il decotto della corteccia di Ficus lacor si usa come lavanda per le ulcere, in iniezione per la leucorrea, in gargarismi per l'eccessiva salivazione.
Oltre agli inni che hanno ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] dei sudmediterranei.
Nella vegetazione dell'isola abbondano le piante aromatiche e da essenze: rosmarino, salvie, timi, teucri, lavanda, stecade, melissa, mirto, santolina, elicrisi, alcune Ombrellifere, ecc.; non mancano le piante medicinali e fra ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita a redenzione di molti" (Matt., XX, 28). Simile senso ha la lavanda dei piedi ai Dodici (Giov., XIII, 2-16). L'obbligo del perdono e dell'amore dei nemici - di cui Gesù stesso darà esempio ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] .
La quantità minima giornaliera necessaria ad un individuo è di circa 30 litri (bevanda, litri1; cottura di alimenti, litri 3; lavanda personale, litri 8; nettezza della casa, litri 8; lisciviamento, litri 10): e per il bestiame: un bue litri 30; un ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] questa è di trovarsi in stato di purità legale, ossia fisica, ottenuta mediante abluzioni (mani, viso, avambraccia, piedi) o lavanda completa del corpo, secondo il grado d'impurità in cui il fedele si trova; altrettanto indispensabile è la purità del ...
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lavanda1
lavanda1 s. f. [lat. lavanda, femm. (o neutro pl.) di lavandus gerundivo di lavare «lavare»]. – 1. a. non com. L’operazione del lavare, soprattutto parti del corpo, o di lavarsi: avresti bisogno di una buona l. (oggi più com. in questo...
lavanda2
lavanda2 s. f. [forse dalla voce prec., perché usata per profumare l’acqua per lavarsi]. – 1. a. In botanica, genere delle labiate (lat. scient. Lavandula), comprendente una trentina di specie, soprattutto del Mediterraneo, tra le...