GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] eccessivo avvicinamento italo-tedesco.
Il G. e R. Vansittart, sottosegretario permanente al Foreign Office, negoziarono di fatto il piano Laval-Hoare, che andò a un passo dalla composizione diplomatica del conflitto già nel dicembre 1935; e fu il G ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] una posizione defilata, apparentemente al di sopra delle parti; nel giugno 1460 il governatore francese di Genova, Louis de Laval, lo incaricò, con altri due cittadini (Giacomo Fieschi e Pellegro de Promontorio), di trattare un accordo con Ibleto ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , egli seppe incanalare il movimento rivoluzionario e dirigerne il corso. Pepe era a Napoli e fu incaricato da Laval Graf Nugent von Westmeath, comandante dell’esercito napoletano, di recarsi ad Avellino per arginare la rivolta ed evitare altre ...
Leggi Tutto
PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] centralizzatore e antiliberale.
Agli inizi del 1833 si stabilì a Torino come amministratore del marchese Eugène de Laval-Montmorency, di cui curò gli interessi economici.
Dal carteggio con Bartolomeo Pacca emerge il suo coinvolgimento informale ...
Leggi Tutto
CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] dovrebbe meglio chiamare la congiura della duchessa di Maine.
Infatti costei, con l'aiuto del marchese di Pompadour e del conte di Laval, aveva gettato le basi di un'azione concreta e penetrante contro il reggente e cercava nel C. un appoggio. In un ...
Leggi Tutto
CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] proiettata sul piano internazionale" (Ibid., Carte Cianetti, B.5). opponendosi assieme a Farinacci all'accettazione del piano Laval-Hoare (dicembre 1935); esaltò l'alleanza con la Germania nazista, criticando i suoi poco ponvinti assertori in Italia ...
Leggi Tutto
CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] 9 ediz. con la parte 5 rifusa e annotata dal C., ibid. 1876. Per completare il quadro delle traduzioni: Lottin de Laval, Roberto il Magnifico. Storia di Normandia del secolo XI, Milano 1837; A. Thierry, Storia della conquista d'Inghilterra fatta dai ...
Leggi Tutto
GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] diritti dell'Italia sull'Etiopia. Vi è tuttavia un passaggio interessante del diario e riguarda l'incontro romano Mussolini-Laval, a proposito del quale la testimonianza della G. sembra smentire quanto sostenuto da Mussolini, e cioè un sostanziale ...
Leggi Tutto
DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] Corse), Paris 1886, pp. 37-40;R. De Negroni, Histoire de l'ancienne seigneurie de San Colombano ou Capo Corso et de Capraia, Laval 1896, pp. 55-66; P.-P.Colonna de Cesari Rocca, Histoire de la Corse (écrite pour la première fois d'après les sources ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] il B. nel 1844, mentre stendeva le Speranze d'Italia. A Madrid si legava inoltre con gli inviati francese, duca di Laval, ed inglese, sir Henry Wellesley; nel periodo in cui doveva rimanere da solo, come incaricato d'affari, in attesa del nuovo ...
Leggi Tutto
boccaglio
boccàglio s. m. [der. di bocca]. – 1. In alcuni apparecchi e dispositivi, l’estremità di un tubo che viene accostata alla bocca: per es., l’imboccatura concava dei tubi portavoce e l’estremità del tubo, di gomma o di plastica, di...
cattu
cattù (o catù) s. m. – 1. In botanica, sinon. di catecù, per indicare alcune specie di acacia e il legno che se ne ricava. 2. Cattù italiano (o cachou di Laval), miscela di solfuri organici e di composti solforati del sodio: è considerato...