Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] hitleriana, ma dopo la disfatta del 1940 divenne uno dei più autorevoli consiglieri del maresciallo Pétain, fino al ritorno di Laval al potere (18 apr. 1942). Da allora fu soprattutto l'ideologo e l'animatore della cosiddetta Révolution nationale che ...
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Uomo politico francese (Mercy-le-Haut 1871 - Parigi 1950). Ingegnere di grande valore, entrò nella vita politica (1898) militando nel gruppo della sinistra democratica; deputato (1900-20), poi senatore. [...] , non riuscì a trovare, nel 1940, l'energia necessaria per opporsi alla politica filotedesca di Ph. Pétain e di P. Laval, e (1940) fu costretto a dimettersi in seguito alla delega dei pieni poteri fatta dall'Assemblea nazionale a Pétain. Fu deportato ...
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Stresa Comune della prov. del Verbano-Cusio-Ossola (33,2 km2 con 5180 ab. nel 2008, detti Stresiani). Il centro è situato a 200 m s.l.m. sulle propaggini orientali del M. Mottarone, lungo la sponda occidentale [...] nel Palazzo Borromeo, dall’11 al 14 aprile 1935, con la partecipazione di B. Mussolini per l’Italia, P.-É. Flandin e P. Laval per la Francia, J.R. MacDonald e J. Simon per la Gran Bretagna. In presenza del riarmo e della spinta revisionistica della ...
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Famiglia nobile francese, oriunda dell'Italia. Un ramo della famiglia degli Alberti si trapiantò (1400 circa) nel Contado Venassino, francesizzando il proprio nome in Albert; nel 1535 Leon d'Albert venne [...] di quest'ultimo, Honoré-Charles, duca di Monfort e padre di Charles-Philippe e del cardinale Paul. Guyonne de Montmorency-Laval duchessa di L. (1755-1830), moglie del duca Louis-Joseph-Charles-Amable, creò una tipografia nel castello di Dampierre ...
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Diplomatico, nato a Marsiglia il 20 novembre 1879. Entrato in carriera nel 1902, trascorse quasi tutta la sua vita in missioni all'estero (dal 1916 al 1924 consigliere di ambasciata a Roma presso C. Barrère). [...] difficile la posizione della Francia di fronte all'Inghilterra (era questo un indiretto consiglio a tener lontano P. Laval dalla composizione governativa) e, più tardi, suggerì di chiedere la modificazione di alcune onerose clausole dell'armistizio ...
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Statista inglese (Bewdley 1867 - Astley, Worcestershire, 1947). Deputato conservatore ai Comuni (1908), cancelliere dello scacchiere (ott. 1922) con Bonar Law, gli successe l'anno dopo come primo ministro. [...] suo ultimo ministero. Già sostenitore della politica di N. Chamberlain, di fronte alla reazione suscitata dalla proposta Hoare-Laval in merito al conflitto italo-etiopico non poté impedire la sostituzione dello stesso Hoare con A. Eden come ministro ...
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Uomo politico francese, nato il 23 luglio 1889 a Basillac (Dordogna). Laureatosi in diritto, uditore presso il Consiglio di stato nel 1913, prese parte valorosamente alla guerra mondiale; eletto deputato [...] 1933), delle Finanze nei successivi gabinetti Daladier, Sarraut e Chautemps (sino al 27 gennaio 1934), del Commercio nei gabinetti Laval e Sarraut; nel 1935 e 1936, rimase fuori dal ministero Blum. Dopo le dimissioni di quest'ultimo, il B., reputato ...
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Ammiraglio francese, nato a Nérac (Lot-et-Garonne) il 7 agosto 1881, morto ad Algeri il 24 dicembre 1942. Entrato alla scuola navale nel 1899, ebbe una carriera del tutto normale e solo nel 1926 entrò [...] 1940), all'inizio del regime di Vichy, D. si pose a capo della frazione attesista ma - dopo la defenestrazione di Laval - lavorò abilmente al suo trionfo personale (il 10 febbraio 1941 Pétain lo nominò proprio successore e ristabilì per lui la vice ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] i grandi feudatari. Con i suoi figli la famiglia si divise nel ramo dei baroni di M. e in quello dei M.-Laval (estinto nel 1412).
Il barone Mathieu IV, detto il Grande (m. 1305 ca.), ammiraglio, soccorse Carlo d’Angiò dopo i Vespri Siciliani ...
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MANDEL, Georges
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a Chatou (Seine-et-Oise) il 5 giugno 1885. Collaboratore di Clemenceau deputato alla Camera nel 1918 e dal 1928 al 1938 per il Blocco nazionale, [...] il 7 luglio 1944 nella foresta di Fontainebleau.
Bibl.: Per il periodo 1940-44 una ricca documentazione è ricavabile da Laval parle..., Parigi 1948 (trad. it., Milano 1948); H. Du Moulin De Labarthéte, Le temps des illusions. Souvenirs, Ginevra 1946 ...
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boccaglio
boccàglio s. m. [der. di bocca]. – 1. In alcuni apparecchi e dispositivi, l’estremità di un tubo che viene accostata alla bocca: per es., l’imboccatura concava dei tubi portavoce e l’estremità del tubo, di gomma o di plastica, di...
cattu
cattù (o catù) s. m. – 1. In botanica, sinon. di catecù, per indicare alcune specie di acacia e il legno che se ne ricava. 2. Cattù italiano (o cachou di Laval), miscela di solfuri organici e di composti solforati del sodio: è considerato...