Uomo politico francese (Bastia 1882 - Aiaccio 1966). Deputato di centro dal 1924, fu ministro delle Colonie nel gabinetto Tardieu (1929-30), del Bilancio in quello Laval (1931-32) e della Difesa nazionale [...] in quello Tardieu (1932). Ministro delle Finanze con Daladier (1934), fu poi con G. Doumergue ministro della Marina (1934-36). Aderì (1940) al regime di Vichy, divenendo ministro delle Comunicazioni (luglio-settembre ...
Leggi Tutto
Centro della Francia (10.900 ab. circa), nel dipartimento dell’Oise.
Castello-fortezza nel Medioevo, in possesso dei Bouteiller di Senlis (12°-13° sec.), poi dei Laval e degli Orgemont. Nel 16° sec. Anne [...] de Montmorency ne fece una delle più belle residenze della Francia. Passata ai principi di Condé, Henri-Jules (1686-1709) diede inizio alla costruzione della città, divenuta comune nel 1692. Il celebre ...
Leggi Tutto
Candidato delle sinistre alla presidenza della repubblica nel 1931, riportò a primo scrutinio 401 voti contro i 442 dati a P. Doumer; dopo di che ritirò la propria candidatura. Tuttavia conservò il ministero [...] degli Esteri nel primo gabinetto P. Laval, ritirandosi allorché questi formò il suo secondo ministero (12 gennaio 1932). Morì a Parigi il 7 marzo 1932. Nel 1926 gli era stato conferito, insieme con G. Stresemann, il premio Nobel per la pace. ...
Leggi Tutto
Militare e governatore coloniale francese (Saint-Germain-en-Laye 1620 circa - Quebec 1698). Partecipò alle ultime battaglie della guerra dei Trent'anni. Nel 1669 ebbe il comando della spedizione francese [...] a Creta. Governatore della Nuova Francia (Canada) dal 1672, entrò in urto col vicario apostolico Xavier de Laval de Montmorency e nel 1682 fu richiamato in patria. Ma la grave situazione creatasi nella colonia dopo la sua partenza, anche a causa ...
Leggi Tutto
MAGINOT, André
Alberto Baldini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 febbraio 1877, morto ivi il 7 gennaio 1932. Entrato nella vita politica nel 1910 come deputato di Bar-le-Duc, combattente, [...] più volte membro del governo alle Colonie, alla Guerra e alle Pensioni, - l'ultima volta nel ministero Laval (gennaio 1931) - ha legato il suo nome alla linea fortificata permanente lungo la frontiera orientale.
Questo enorme complesso di ...
Leggi Tutto
HERRIOT, Édouard (XVIII, p. 476 e App. I, p. 708)
Armando SAITTA
Come presidente della Camera dei deputati svolse nella crisi del giugno 1940 il ruolo di consigliere favorevole alla resistenza presso [...] sorvegliata a Maréville (Nancy), da dove, il 13 agosto 1944, fu liberato e trasportato a Parigi da P. Laval, che intendeva servirsi del presidente dell'ultima Camera per un estremo tentativo di salvataggio. Quattro giorni dopo, arrestato nuovamente ...
Leggi Tutto
FLANDIN, Pierre-Étienne
Uomo politico francese, nato il 12 aprile 1889. Addottoratosi in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura; il 10 maggio 1914 entrava alla Camera dei deputati. Nel novembre 1915 prese [...] nel brevissimo gabinetto F. Marsal (giugno 1924) e nei due ministeri Tardieu (1929 e 1930), delle Finanze nel Gabinetto Laval (1931-1932) e nel terzo ministero Tardieu (1932), dei Lavori pubblici nel ministero Doumergue (febbraio-novembre 1934), dopo ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1880 - ivi 1959). Fu in Russia e in Italia durante la prima guerra mondiale. Ministro dell'Aeronautica (1922); ministro per l'India nel gabinetto Macdonald (1929-31), preparò [...] accordo navale con la Germania. Nel conflitto italo-etiopico, cercò un compromesso incontrandosi a Parigi (1935) con P. Laval, premier francese, ma, sconfessato dal governo, fu costretto a dimettersi. Ministro dell'Interno con A. N. Chamberlain (1937 ...
Leggi Tutto
Quebec
Québec
Capitale dell’omonima prov. canadese. Fondata nel 1608 da S. Champlain, dal 1674 sede della prima diocesi cattolica a nord del Messico. Nel 1759 i britannici cinsero d’assedio Q. al comando [...] morirono, ma i britannici posero le basi della vittoria nella fase extraeuropea della guerra dei Sette anni. Sede dal 1852 di un’importante istituzione universitaria cattolica (università Laval), è stata il centro della francofonia nordamericana. ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia e uomo politico (Cauchy-à-la-Tour, Pas-de-Calais, 1856 - Port-Joinville, isola di Yeu, 1951). Già comandante in capo dell'esercito nella Prima guerra mondiale, nel giugno 1940, come [...] e indipendenza, P. dovette acconsentire a una maggiore collaborazione con i nazisti, culminata con il richiamo al governo di Laval (apr. 1942) e proseguita anche dopo lo sbarco alleato nelle colonie dell'Africa del Nord e la completa occupazione ...
Leggi Tutto
boccaglio
boccàglio s. m. [der. di bocca]. – 1. In alcuni apparecchi e dispositivi, l’estremità di un tubo che viene accostata alla bocca: per es., l’imboccatura concava dei tubi portavoce e l’estremità del tubo, di gomma o di plastica, di...
cattu
cattù (o catù) s. m. – 1. In botanica, sinon. di catecù, per indicare alcune specie di acacia e il legno che se ne ricava. 2. Cattù italiano (o cachou di Laval), miscela di solfuri organici e di composti solforati del sodio: è considerato...