MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] dei territori di Tortona, Piacenza e Genova, ma una presenza significativa era anche sulla Riviera ligure nell'area di Sestri, Lavagna e del golfo di Lerici, e nella valle del Magra, tutte aree di passaggio e di comunicazione (sia della Francigena ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] l'armonia, il contrappunto e la composizione.
In seguito divenne apprezzatissimo direttore della banda di Sestri Levante, di Lavagna, della Filarmonica di Castel del Piano e fu professore di armonia e contrappunto al Liceo "Gasperini" di Genova ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] dall'opera maggiore; il medesimo carattere hanno le Recepte contra la pestilentia stampate nel 1480 a Milano da Filippo da Lavagna.
Il C. morì con tutta probabilità nel settembre 1441, giacché era vivo il 17 luglio quando fu promotore (assente) del ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] il Natale a Piacenza coi suoi, un mese d'inverno. Qui fu colto da malore improvviso e, trasportato al vicino ospedale di Lavagna, vi morì il 22 genn. 1986
Fonti e Bibl.: Fondamentali i necrologi di V. Anelli, in Boll. stor. piacentino, LXXXI (1986 ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] del C. e che lo stesso stampatore milanese era stato diffidato dal pubblicare i Convivia del Filelfo (cfr. E. Motta, Di Filippo di Lavagna..., in Arch. stor. lomb., s. 3, X [1898], pp. 51 s.), la cui prima edizione corrisponde a quella priva di note ...
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SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate [...] farinosa, adoperata sotto il nome di bianco di Spagna o bianco di Mentone per pulire i metalli e fare gessi da lavagna.
Maggior grado di coerenza e porosità minore contraddistinguono i calcari compatti, il più tipico dei quali è la pietra litografica ...
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I giornali nell’era di Internet
Ezio Mauro
Il cittadino consapevole
Per capire come cambiano i giornali, in questo mondo dominato da Internet, dobbiamo innanzitutto domandarci qual è oggi il rapporto [...] di un lavoro complesso e collettivo, che obbliga ogni mattina l’intera redazione a ricominciare da capo, cancellando la lavagna, compreso lo scoop più accurato, più esclusivo e più riuscito.
E tuttavia la capacità del giornale di restituire questo ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] con verbo all’indicativo può anche sfumare semanticamente in una subordinata causale (➔ causali, frasi) come in (23):
(23) vieni alla lavagna tu che [= dato che] sai scrivere bene
Come si è detto (cfr. esempi 5-9) nelle relative esplicite non c’è ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] (13 febbraio 1849), il C., che tra l'ottobre e il novembre del 1848 era stato eletto deputato a Voltri e Lavagna, e aveva optato per Voltri, che lo avrebbe rieletto anche per la seconda e terza legislatura, difese alla Camera la costituzionalità ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] ’edizione del 1937 ricevette il ‘premio acquisto’ istituito dal ministero dell’Educazione nazionale per il dipinto Natura morta con lavagna (1936, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna).
Nel 1939 gli fu di nuovo concessa una sala personale alla III ...
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lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...