TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Panfilo Castaldi e gli inizi dell'arte d. stampa a Milano, in Arch. stor. lombardo, 1915; E. Motta, Il tipografo Filippo di Lavagna omicida?, in Il bibliofilo, 1886; V. Scholderer, Printing at Milan in the XV. Century, in The Library, Londra 1927; P ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] Ferrara, Il governo di coalizione, ivi 1974; J. Habermas, Storia e critica dell'opinione pubblica (1962), Bari 1974; C. Lavagna, Maggioranza al governo e maggioranze parlamentari, in Pol. del diritto, 1974, p. 673 ss.; U. De Siervo, Attuazione della ...
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Sino dall'antichità gli uomini si dilettarono di abbattere asticciuole drizzate sul terreno, mediante il lancio di sassi o di palle o di piastrelle. Di qui il giuoco che noi chiamiamo dei birilli, tanto [...] ha la mano batte.
I punti guadagnati da ciascun tiratore vengono assegnati al gruppo a cui egli appartiene; si annotano sopra una lavagna, e alla fine del giro si segna il risultato nel cosiddetto pettine o lira (dalla forma), ogni braccio del quale ...
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LEICESTER (pr. Lestər; A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Wallace E. WHITEHOUSE
Reginald Francis TREHARNE
Città principale e capitale del Leicestershire (Inghilterra), posta sulle due rive del fiume Soar. [...] , si elevano a 278 m. nel Bardon Hill, il punto più elevato della contea. Le rocce charniane sono estratte per la produzione di lavagna e di coti, mentre il monte Sorrel ha importanti cave di granito. Il carbone si estrae a Coalville (21.886 ab.) e a ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] neurale artificiale tali che l'insieme delle afferenze esterne, legate a un attrattore, possa scrivere sulla lavagna della corteccia frontale le informazioni provenienti dalle memorie di lavoro (in particolare quelle situate nella parte posteriore ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] speciale − una capacità di diritto tributario − ancorata appunto, nella sua radice principale, all’attitudine alla contribuzione (sul punto, Lavagna, C., Teoria dei soggetti e diritto tributario, in Riv. dir. fin., 1961, I, 8 ss.; Micheli, G.A ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] generalmente riferite tre opere, anch'esse conservate nella Galleria Borghese (Bisceglia, pp. 101 s.): una Lucrezia, olio su lavagna, già ricordata alla metà del Seicento come opera del G. e ascritta successivamente alla maniera di Iacopino (Della ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] in cui ad un disegno di Paolo fa riscontro un dipinto del F. è costituito dal piccolo dipinto su lavagna del Museo civico di Vicenza, raffigurante Ilgiudizio di Salomone.
L'operetta, con i personaggi dalle caratteristiche fisionomie rotondeggianti e ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] chiese liguri (S. Martino della Stella, parrocchie di Varazze e di Arenzano, campanile di Teglia, S. Salvatore di Lavagna, parrocchia di Cogoleto).
Nel 1864 si occupò anche di urbanistica, presentando un progetto "curvilineo" per il prolungamento di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espressione mezzi di comunicazione, di uso relativamente corrente nella nostra lingua [...] le forme di comunicazione basate sul parlare in pubblico, che ricorrono all’uso di apposite tecnologie, dal microfono alla lavagna luminosa. Meno determinante, infine, perché nessun medium è destinato “per natura” all’uno o all’altro uso. La vicenda ...
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lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...