Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] trae origine il poemetto Ambra anch'esso composto dopo il 1486, in cui si narra come la ninfa Ambra, amata dal pastore Lauro, inseguita dal fiume Ombrone, sul punto d'esser raggiunta, è trasformata in una rupe, quella su cui sorgeva la villa medicea ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] riformati e attraverso il vescovo Chisholm aveva sollecitato l'aiuto del papa. In giugno P. creò nunzio in Scozia V. Lauro e gli affidò l'incarico di versare la somma destinata alla sovrana e di affrontare il problema della restaurazione cattolica ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] al governo della Repubblica. Nel luglio 1446 era capo del Consiglio dei dieci (nel settembre dello stesso anno è presente con Lauro Querini a un esame di dottorato all'università di Padova). Nel marzo 1449 lo troviamo savio di Terraferma. Poi l ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] sua autobiografia lo avrebbe accusato di avere spinto il ras a ribellarsi. Sostituito a Gondar nel 1932 da Raffaele Di Lauro, nella primavera di quello stesso anno tornava ad Asmara con l’incarico di responsabile della biblioteca governativa e capo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] al 4,8 complessivo delle due liste (il 2,2 al Partito nazionale monarchico del Covelli, il 2,6 al Partito monarchico popolare del Lauro). Minori invece le perdite del Movimento sociale italiano (in percentuale dal 5,8% al 4,8; in voti da 1.582.567 a ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] dell'Istoria (1556-1560) e continua a partecipare attivamente alla vita delle accademie cittadine come membro dell'Accademia del Lauro, che si riuniva intorno a Giovanni Geronimo Acquaviva d'Aragona, promotore di un tentativo di poesia satirica in ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] di conseguire i propri fini attraverso i buoni uffici del primo segretario. Nel 1569, ad esempio, il nunzio pontificio Vincenzo Lauro ricorreva al F., in quanto "più intrinseco al duca di ciascun altro suo ministro", per sondare la possibilità di ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] "; poi, dal 1957, aveva assunto prima la direzione del quotidiano di Napoli Roma, di proprietà dell'armatore A. Lauro, che conservò sino al 1967, quando, su sollecitazioni di ambienti imprenditoriali, passò a dirigere Il Giornale d'Italia (sino ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] p. 129; A. Medin, Storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, p. 518; G. B. Picotti, Tra il Poeta e il lauro, in Giorn. stor. della lett. ital., LXVI (1915), I, pp. 76-77; II, pp. 214, 216, 234; P. Zorzanello, Echi della Commedia in ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] in possesso del suo dominio. Su loro consiglio, il 29 ott. 1490, con un atto redatto a Roma dal notaio Valeriano di Lauro, si impegnava di non offendere né danneggiare per mezzo del castello che aveva costruito lo Stato di Milano né quello di Genova ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...