FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] rimaste dei suoi contatti con i maggiori esponenti di questo gruppo. Furono ad esempio senz'altro suoi compagni di studio Lauro Querini e Alvise Donà, ma la sua rete di rapporti e conoscenze era assai più ampia. Molti autori dedicarono al ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] , II, pp. 832 s. n. 7), entrambi imperniati sulla celebrazione delle virtù della persona amata attraverso il simbolismo del lauro, cui anche il nome del L. rimanda. Varchi gli dedicò buona parte del suo primo canzoniere, sublimando la passione che ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] Unione S. Paolo apostolo lo nominò primo regolatore delle congregazioni spirituali delle scuole cristiane di S. Salvatore in Lauro. Con Salvadori e Costantini si deve al F. anche la costituzione del Sodalizio operai della parola, che si impegnavano ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] 1652), semplice conferma delle costituzioni del 1647, si svolse quasi completamente sotto la presidenza del vicario generale Lauro Arrigoni per sopraggiunta indisposizione del Bragadin.
Nel frattempo il prestigio del B. si era accresciuto con la ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al convegno di Péronne, il 25 agosto era con la corte a St.-Maur poco a est di Parigi, il 26 dedicava al Lauro l'edizione parigina del De praedicatore;poco dopo vedeva uscire a Parigi a opera del Lucinge la traduzione francese del Dispregio del mondo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] II, dato che l’attacco turco all’Impero non appariva imminente. In giugno Pio V creò nunzio in Scozia Vincenzo Lauro con l’incarico di affrontare il problema della restaurazione cattolica nell’Isola.
Anche i rapporti con la Francia erano condizionati ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] che aggiunse al Collegio undici membri. Il 12 sett. 1610 il L. divenne cardinale prete del titolo di S. Salvatore in Lauro, appartenuto allo zio dal 1587, anno in cui il titolo cardinalizio era stato trasferito dalla chiesa di S. Simeone Profeta.
Su ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa di S. Salvatore in Lauro.
Nel 1584 il L. entrò a far parte (e vi restò fino alla morte) della congregazione del Concilio, istituita da Pio IV ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] Minerva, dei minori dell'Aracoeli, delle clarisse di S. Cosma in Trastevere, i monasteri di S. Agostino e di S. Salvatore in Lauro, la chiesa di S. Eustachio.
Per il sepolcro nella chiesa di S. Maria del Popolo, ora scomparso, che era posto presso l ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] sarebbe stata intitolata alla Vergine del Rosario e la sua costruzione sarebbe stata finanziata grazie alla donazione di Michele de Lauro. Il C. intervenne in altre occasioni con analoghe funzioni: a Conza, a Napoli (S. Maria della Sanità) e a ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...