Zarmandili, Bijan. – Scrittore e giornalista italiano di origini iraniane (Teheran 1941 - Roma 2018). Oppositore del regime instaurato in Iran da R. Pahlavi ed esule in Italia dal 1960, qui ha proseguito [...] a tutto campo, acutissimo analista politico in saggi quali Mondo iranico (1972) e Documenti di un dirottamento. Il caso "Achille Lauro" nei giornali e in televisione (1988), nel 2004 Z. ha esordito nella narrativa con il romanzo La grande casa di ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] si duole di non aver potuto dimostrare, come si proponeva, che il ducato di Monteleone, il comitato di Borrello e i marchesati di Lauro e di Circhiaro si ebbero nella casa per "servigi" resi e non per compere. Riusciva difficile al C. mentire su cose ...
Leggi Tutto
BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] questa dovette cominciare ad assorbirlo sin dagli anni trascorsi a Parma: lo si rileva dalla lettera dedicatoria dei Virgulti di Lauro indirizzata al duca di Parma Ranuccio II Farnese ("I miei studi legali e poetici ebbero i loro principi e progressi ...
Leggi Tutto
WIERZYŃSKI, Kazimierz
Poeta e narratore polacco, nato a Drohobycz il 26 agosto 1894. Durante la guerra mondiale combatté nei ranghi dei legionarî e dell'esercito austriaco, e, fatto prigioniero, trascorse [...] e vino, 1919; Wróble na dachu, Passeri sul tetto, 1921) e che si riafferma nel Laur Olimpijski (1927, trad. ital. di E. Damiani, Lauro Olimpionico, Venezia 1929) per il quale ottenne il primo premio di letteratura alle Olimpiadi di Amsterdam ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] insegnando diritto civile e canonico nello Studio di Padova, a partire dal 1448. Al 1455, come apprendiamo da un'orazione di Lauro Palazzolo (Bibl. Ambros., cod. Ambr. C 145, cart. del sec. XV, ff. 75r-77v), deve essere riferito il matrimonio del C ...
Leggi Tutto
SZABÓ, László
Elena ALESSANDRINI
Romanziere e saggista ungherese, nato l'11 novembre 1905 a Budapest.
Numerosi viaggi e lunghi soggiorni all'estero hanno contribuito a formare la sua vasta e profonda [...] di saggi Haza és nagyvilág (La patria e il mondo, 1942); Két part (Due rive, 1946), sull'Ungheria prima e dopo l'assedio di Budapest del 1944, e l'antologia di circa duecentocinquanta poesie dedicate all'Italia Márvány és babér (Marmo e lauro, 1947). ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] di medico, non trascurando tuttavia i prediletti studi letterari. Su invito del Facciolati e sotto gli auspici del patrizio Lauro Querini, si dispose 'al volgarizzamento della Syphilis del Fracastoro. Ne nacque la bella traduzione che apparve per la ...
Leggi Tutto
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] un anonimo veronese aveva rivolto alla letterata Isotta Nogarola in una invettiva latina (cfr. Segarizzi, pp. 47-54). Assieme a Lauro Querini e a Francesco Contarini, il B. rispose anche a Poggio, che aveva offeso il patriziato veneziano nel suo De ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] maschi (Melchiorre, Alessandro, Girolamo, Lello e Gaspare), che morì nel 1467 e fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore in Lauro (Iacovacci, p. 668).
Paolo di Lello Petrone, nato probabilmente intorno al 1388, risiedeva nel rione Ponte, lungo la via ...
Leggi Tutto
PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] di casa dei figli di Filippo di Savoia-Racconigi. L’attività di questi predicatori filoginevrini cessò quando, scriveva Vincenzo Lauro, Ceva si fece convincere insieme con Pascale a ritornare alla fede cattolica. L’abiura dei due, pronunziata davanti ...
Leggi Tutto
lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...