BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] sulla tolleranza religiosa concessa ai Bernesi.
Il B., che nello stesso 1565 appoggiò presso il duca la nomina di Vincenzo Lauro al vescovato di Mondovì, fu portato, negli ultimi mesi della sua vita, ad occuparsi nuovamente di Ginevra. Dal 1566 ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] poeta e segretario fu considerevole tra i contemporanei. Di lui fanno menzione numerosi autori, tra i quali G. B. Lauro (Theatri Romani orchestra, Romae 1625, p. 50), P. Persico (Del segretario, Venezia 1629, p. 141), l'Eritreo (Pinacotheca imaginum ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di P. De Leo, in Codice diplomatico della Calabria, I, 2, Soveria Mannelli 2001, ad ind.; Gregorio de Laude (de Lauro), Magni divinique prophetae b. Ioannis Ioachim abbatis ... alethia apologetica ..., Neapoli 1660, pp. 89, 133, 211; F. Ughelli - N ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] cardinalizio il 10 novembre 1659, con il titolo di S. Susanna, commutato l’anno dopo in quello di S. Salvatore in Lauro. In questa veste egli fu tra gli ispiratori dei principali atti di governo del pontefice.
Nel 1656 era stato tra gli ispiratori ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] antichi e famosi, la terza parte illustra i monumenti della Gerusalemme nuova, Roma, seguendo spesso le interpretazioni di Iacopo Lauro e di G. B. Casalio: quando giunge a parlare di S. Pietro, ne dimostra la superiorità sulle "meraviglie"; riassume ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] aspetto fisico impressionò i contemporanei, come, ad esempio, Vespasiano da Bisticci; la sua tomba, ora a S. Salvatore in Lauro, attribuita ad Isaia da Pisa, sembra confermare che il suo aspetto fosse imponente; è stato anche sostenuto che il beato ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , ad ind.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 266-271; A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel Regno di Napoli. Problema e bibliografia, Roma 1974, ad ind.; L. Osbat, L'Inquisizione a ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...