BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] pervenutoci manoscritto.
Durante la sua vita il B. pubblicò soltanto Alcune poesie e una prosa di P. B. a S. E. Angelo di Lauro Quirini (Padova 1757), dov'è tra l'altro il volgarizzamento in versi dell'idillio Ilratto d'Europa di Mosco, e Le opere e ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] ricerca manieristica di effetti preziosi. Il primo sonetto si sviluppa con paragoni mitologici inutilmente complicati sul simbolo del lauro. Il secondo contiene il compianto della donna amata che gli appare in un sogno antelucano per confortarne il ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] . È dubbia la paternità di una lettera apologetica a favore della nobiltà veneziana, scritta nel 1460 insieme a Lauro Querini e Niccolò Barbo per replicare ad un trattatello di Poggio Bracciolini poco onorevole nei confronti del patriziato della ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] padovano e unico erede della biblioteca del celebre zio; Laura, che nel febbraio 1529 sposò Marcantonio Bordon; Paolo.
1525, infatti, Alvise Calza insieme con un cugino della moglie, Lauro Santi, uccise la consorte Daria Vidal, nipote del vescovo di ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] 'attività culturale che il B. trasse maggiore soddisfazione: amico e corrispondente di numerosi eruditi del suo tempo (dal Lauro al Lorenzi, al Pignoria, al Clementi, al Serbelloni), membro di tre accademie (degli Insensati di Perugia, degli Umoristi ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] infatti, tra l'altro, un Epitalamio per le nozze di Enrico e di Caterina de' Medici, che fruttò al B. il lauro poetico. Pur tenendo il dovuto conto del tono fortemente enfatico di tutto il contesto e di una naturale civetteria, possiamo concludere ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] trae origine il poemetto Ambra anch'esso composto dopo il 1486, in cui si narra come la ninfa Ambra, amata dal pastore Lauro, inseguita dal fiume Ombrone, sul punto d'esser raggiunta, è trasformata in una rupe, quella su cui sorgeva la villa medicea ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] quegli stessi anni il suo primo poemetto didascalico, L'Artiglieria,e i numerosi versi lirici, ispirati dall'amore di una Laura da Rio, più tardi riuniti nel volumetto IlLauro (Pavia 1600). Ritornato ad Urbino, riprese gli studi di matematica con il ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] 1440 e, il 18 apr. 1445, in medicina. In quest'ultima circostanza il discorso in lode di Girolamo fu pronunciato da Lauro Quirini, umanista e filosofo, a sua volta addottorato in artibus a Padova nel 1440, il quale approfittò anche per fare l'elogio ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] dell'Istoria (1556-1560) e continua a partecipare attivamente alla vita delle accademie cittadine come membro dell'Accademia del Lauro, che si riuniva intorno a Giovanni Geronimo Acquaviva d'Aragona, promotore di un tentativo di poesia satirica in ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...