DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] fu una sorpresa poco gradita per il duca e per lo stesso D., che avevano sperato in un prolungamento della missione del Lauro. Il Federici era preceduto dalla fama di esperto criminalista (fu sua la sentenza che condannò a morte il card. Carlo Carafa ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] 'ogni sorta, il Ponzio ebbe coi due ripetuti colloqui, scrisse lettere, partecipò a compromettenti convegni. Fin da principio il Di Lauro e il B. avevano deciso di trarre il loro vantaggio non già dal successo della congiura, cui fingevano di aderire ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] , venuti nel Regno al seguito di Carlo II d’Angiò (Del Cappellano, 2008, pp. 79, 99), si stabilirono nel territorio di Lauro, a poche miglia da Nola, fino a che Tomaso Del Cappellano, che aveva sposato una donna nolana di casa Albertini, si trasferì ...
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MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] del coro della Cappella Pontificia, per approfondire le conoscenze musicali. Ammesso alla Schola cantorum di S. Salvatore in Lauro, vi approfondì la tecnica di canto con ottimi risultati. Perfezionò gli studi col compositore di musica sacra Gaetano ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. XLV, 20, nn. 224-282, cc. 150v-185; Biblioteca apost. Vaticana, Avvisi, 24, c. 242; Lauro (Avellino), Archivio dei principi Lancellotti, Arm. B2, f. H.24, Notizie genealogiche, 1570-1682; f. H.25, Cenni storici e ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] questa dovette cominciare ad assorbirlo sin dagli anni trascorsi a Parma: lo si rileva dalla lettera dedicatoria dei Virgulti di Lauro indirizzata al duca di Parma Ranuccio II Farnese ("I miei studi legali e poetici ebbero i loro principi e progressi ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] 12 ottobre, data in cui fu effettuato l'inventario post mortem dei suoi beni. Come si apprende dal testamento del fratello Lauro, il C. si era sposato con Perma Anselmi - probabilmente in età avanzata, essendo la moglie già alle terze nozze - ma non ...
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VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] esempio di un genere letterario destinato a notevole fortuna. Nella famiglia paterna – la cui insegna era contraddistinta da un lauro con due lucertole – si era segnalato un avo, Antonio, esperto di medicina e astrologia e docente di filosofia a ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] formazione di P. d’A. nella Firenze del Quattrocento, ibid., pp. 147-166; Ead., P. d’A. e «Petrus Matheus de Lauro romanus»: un caso di omonimia nella fortezza Borgia di Civita Castellana, in Roma nel Rinascimento, 2012, pp. 203-208; D. Frapiccini, L ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] biblioteche del monastero di S. Giorgio…, Firenze 1976, ad vocem; Lorenzo de’ Medici, Lettere, I e II, Firenze 1977, ad vocem; Lauro Querini…, a cura di V. Branca, Firenze 1977, ad vocem; L. Labowsky, Bessarion’s Library and… Marciana…, Roma 1979, ad ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...