GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] una lunga e proficua attività professionale per conto del principe d'Angri Marcantonio Doria: oltre al restauro della villa Lauro Lancillotti a Portici, curò la ristrutturazione della tenute di Eboli e di Angri, recuperando l'antica taverna di S ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] che aggiunse al Collegio undici membri. Il 12 sett. 1610 il L. divenne cardinale prete del titolo di S. Salvatore in Lauro, appartenuto allo zio dal 1587, anno in cui il titolo cardinalizio era stato trasferito dalla chiesa di S. Simeone Profeta.
Su ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa di S. Salvatore in Lauro.
Nel 1584 il L. entrò a far parte (e vi restò fino alla morte) della congregazione del Concilio, istituita da Pio IV ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] dal pontefice Gregorio XIII di occuparsi della delicata questione, strettamente collegata al calcolo della ricorrenza pasquale (lettera di V. Lauro a G. Sirleto del 31 maggio 1581, in Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 6194, cc. 67r-68v). Le sottili ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] . È dubbia la paternità di una lettera apologetica a favore della nobiltà veneziana, scritta nel 1460 insieme a Lauro Querini e Niccolò Barbo per replicare ad un trattatello di Poggio Bracciolini poco onorevole nei confronti del patriziato della ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] padovano e unico erede della biblioteca del celebre zio; Laura, che nel febbraio 1529 sposò Marcantonio Bordon; Paolo.
1525, infatti, Alvise Calza insieme con un cugino della moglie, Lauro Santi, uccise la consorte Daria Vidal, nipote del vescovo di ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] amore e la sua riverenza per i nostri grandi maestri della polifonia" (C. Barbieri, in Spadoni, p. 37); Inno a Lauro Rossi, versi del figlio Benedetto (Macerata, 22 maggio 1910). Nel 1912 il C. fu nominato presidente della comissione incaricata di ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] 'attività culturale che il B. trasse maggiore soddisfazione: amico e corrispondente di numerosi eruditi del suo tempo (dal Lauro al Lorenzi, al Pignoria, al Clementi, al Serbelloni), membro di tre accademie (degli Insensati di Perugia, degli Umoristi ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] Minerva, dei minori dell'Aracoeli, delle clarisse di S. Cosma in Trastevere, i monasteri di S. Agostino e di S. Salvatore in Lauro, la chiesa di S. Eustachio.
Per il sepolcro nella chiesa di S. Maria del Popolo, ora scomparso, che era posto presso l ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] a Roma il 25 nov. 1713.
Il suo corpo fu sepolto nella chiesa nazionale dei Marchigiani a Roma, S. Salvatore in Lauro, ove il fratello Mattia Felice gli eresse un sepolcro con una bella epigrafe commemorativa.
Fra le opere del C. si ricordano anche ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...