CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] ; il Pascoli (in catal., 1981, p. 400) testimonia di una mostra del genere tenuta con grande successo in S. Salvatore in Lauro. L'ipotesi che al suo arrivo il C. abbia abbandonato la pittura per applicarsi al disegno, suggerita da alcuni biografi, va ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] avuto un’educazione umanistica. Aveva solo ventun anni quando l’editore Michele Tramezzino gli dedicò il volgarizzamento di Pietro Lauro della Historia d’Egesippo (Venezia 1544). E quando fu ambasciatore alla corte di Spagna si circondò di letterati ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] 'Italia a Roma dove, tra il 1920 e il 1933, eseguì diversi cicli di vetrate su disegni delle figlie Maria Letizia e Laura, anch'esse pittrici e decoratrici, e del suocero E. Cisterna. Tra il 1920 e il 1925 il laboratorio realizzò importanti lavori in ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] si sa dell'attività dell'A., se non che fu assunto al servizio di un mercante di Aversa, tale Andrea di Terza di Lauro, che gli affidò l'incarico di vicebarone della terra di Teverola. Nei primi giorni dei moti napoletani del 1647 G. Genoino propose ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] alla sua morte.
Il M. morì a Roma il 29 genn. 1745 e fu sepolto, come il padre, nella chiesa di S. Salvatore in Lauro.
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli (ed. del 1692, accresciuta fino al ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] 's, 4 giugno 1980).
Nessuno quadro del G. può essere purtroppo identificato con quelli presentati alle annuali esposizioni di S. Salvatore in Lauro, cui prese parte nel 1687 con due opere, con una nel 1693, con due nel 1694 e con il Trionfo di David ...
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SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] prevalenza romanze (tra cui Fior di siepe, su versi di Lorenzo Stecchetti, alias Olindo Guerrini).
Quando nel 1878 Lauro Rossi rinunciò al mandato di direttore del conservatorio di Napoli, Serrao fu nominato direttore funzionante, ruolo che mantenne ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] comunque il rapido accostamento alle poetiche figurative tardomanieriste di artisti attivi nella Terraferma veneziana quali Giacomo Lauro, Cosimo da Castelfranco (Paolo Piazza), Jacopo Palma il Giovane, Andrea Vicentino (Andrea Michieli), la cui ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di Malta. L'A. fu anche protettore della "nazione picena", il cui collegio trasferì da S. Maria Lauretana a S. Salvatore in Lauro, stabilendovi corsi di giurisprudenza e di medicina.
In gran conto l'A. fu tenuto da Innocenzo XI, che ne seguì sempre i ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] le altre due stampate da Vittorio Baldini in Ferrara per le di lei nozze con il conte Annibale Turco (Il lauro secco, 1582, e Il lauro verde, 1583).
Con decorrenza dal 16 febbraio 1583 Vecchi era stato nominato maestro di cappella nel duomo di Modena ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...