VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] con medaglia d’oro al Concorso Clementino dell’Accademia di S. Luca per un progetto della facciata di S. Salvatore in Lauro (Debenedetti, 2007, pp. 477 s.). Nel 1777 vinse il Concorso Balestra per l’architettura, ma continuò a collaborare con il ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] e Roberto. Di lei, morta nell’ottobre 1477, si conserva un monumento funebre nell’ex convento di S. Salvatore al Lauro a Roma. Dal matrimonio nacquero anche un’altra femmina, Aurante, e due maschi: Orso, detto Organtino, condottiero, e Rinaldo, uomo ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] i marinai sita a S. Maria in Cappella a Ripa Grande e l'Oratorio degli ignorantelli di S. Salvatore in Lauro; nel 1859 cominciò a interessarsi dell'organizzazione delle scuole "notturne" per l'istruzione dei poveri artigianelli.
Malgrado questa sua ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] ; Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi (catal.), a cura di N. di Carpegna, Roma 1955, pp. 10 s.; B. Riccio, Vita di Filippo Lauri di F. S. Baldinucci, in Commentari, X (1959), pp. 3-15;F. Zeri, La Gall. Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 76;G ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] di S. Michele in Roma, in Bollett. musicale romano, I (1899), n. 5, p. 55; A. Salina, La Schola Cantorum di San Salvatore in Lauro, in Musica, XIII, 2 (1919), pp. 2 s.; A. Cametti, L'Accademia Filarmonica Romana dal 1821 al 1860..., Roma 1924, pp. 74 ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Storico, nato a Verona il 5 maggio 1878. Professore, per molti anni, e preside di scuole medie, poi nel 1925 professore di storia medievale e moderna all'università di Cagliari, [...] , Venezia 1912) e in particolare medicea, con contributi interessanti anche la storia letteraria e culturale (Tra il poeta e il lauro, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXV-LXVI, 1915; La giovinezza di Leone X, Milano 1928). Negli ultimi anni, dopo ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] terre i confini, e la città cinse di mura" (citiamo da Giosefo de l'antichità giudaiche tradotto in Italiano per M. Pietro Lauro Modonese, in Vinegia 1543).
224. S. Sinding-Larsen (con la collaborazione di A. Kuhn), Christ in the Council Hall, dove è ...
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ONORATO, Ettore
Andrea Candela
ONORATO, Ettore. – Nacque a Lucera l’8 febbraio 1899, da Alfonso, insegnante presso il Convitto nazionale, e da Erminia Pellegrini.
Conclusi gli studi liceali nella città [...] mineralogica. La sua opera, come suggerito da Carlo Lauro (1973), può essere, pertanto, suddivisa in due principali italiana: atlante, Roma 1969.
Fonti e Bibl.: C. Lauro, E.O. Discorso commemorativo pronunciato ...nella seduta ordinaria del 10 ...
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PIETRO da Cortona (Pietro Berrettini da Cortona)
Carlo Gamba
Pittore e architetto, nato il i novembre 1596 a Cortona, morto a Roma il 16 maggio 1669, fu scolaro in Firenze di Andrea Comodi che nel 1612 [...] Settecento. Protetto dai cardinali Sacchetti e Barberini tra il 1625 e il 1633 dipinse in Santa Bibiana, in S. Salvatore in Lauro, in San Lorenzo in Damaso, nella Chiesa Nuova (sagrestia). Iniziò quindi la sua opera più vasta, la pittura della vòlta ...
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PARILIE (o Palilie; Parilia o Palilia)
Nicola Turchi
Nonostante l'ovvia derivazione da parĕre "partorire" già nota agli antichi, il nome di questa festa romana deriva da Pales dea della pastorizia, detta [...] campi, e si svolgevano in campagna e in città.
In campagna all'alba il pastore adornava l'ingresso dell'ovile con rami di lauro, lustrava il gregge con acqua e con fumigazioni di zolfo e di piante resinose, offriva alla dea focacce e latte e volto ad ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...